Ospite del programma di Radio Deejay Say Waad, la 22enne sarda ha raccontato parte del suo lavoro: "Regalare piacere è il mio scopo. Il guadagno nel porno non è come pensa la gente, se lo fai per quello non duri nel tempo. Si riesce a vivere, sì, ma non puoi farlo per i soldi"
“Sono stata inondata durante un tuo spettacolo“. Così un’ascoltatrice di Radio Deejay esordisce parlando con Martina Smeraldi, pornostar tra le più cercate sui siti specializzati e ospite del programma Say Waaad. Vi state domandando “inondata” in che senso? Ebbene, si parla di squirting e Smeraldi spiega: “Si posso farlo a comando. Penso che tutte le donne possano farlo, dalla mia esperienza direi che è una questione di come conosci il tuo corpo, c’è un punto specifico che noi tutte abbiamo, il punto G che se stimolato correttamente… È importante che una persona si lasci andare, le donne magari pensano ‘mi sta scappando la pipì‘, è una questione molto mentale”. Classe 1999, nata a Cagliari, Smeraldi si racconta nell’intervista a Wad e nonostante ammetta una certa timidezza (che va via appena inizia a girare), racconta del film che lei e Malena hanno girato con 70 uomini: Nessuna sofferenza. Si trattava di nostri fan, non ci aspettavamo fossero così in tanti, è stata una sorpresa, una bella sorpresa. È stato un sacco divertente. Poi sono uscita, sono andata a bere una cosa. Sai, ho 22 anni, molta energia e poi è una cosa innata”. D’altronde Martina è molto chiara: “Regalare piacere è il mio scopo. Il guadagno nel porno non è come pensa la gente, se lo fai per quello non duri nel tempo. Si riesce a vivere, sì, ma non puoi farlo per i soldi”.