L’europarlamentare del M5s, Dino Giarrusso, abbandona definitivamente il Movimento guidato da Giuseppe Conte e fonda un nuovo movimento politico, che raccoglierà in parte fuoriusciti e delusi pentastellati.
Lo ha annunciato ufficialmente nella trasmissione “Coffee break”, su La7, premettendo la sua stima incondizionata per Conte, definito ‘il miglior presidente del Consiglio degli ultimi 20 anni’, e rifilando una durissima frecciata ai suoi ex compagni di partito: “Ringrazio Andrea Pancani per avermi invitato, nonostante ci siano persone pagate dal M5s, cioè nostri dipendenti, che chiamano autori e dirigenti di tv per non farmi partecipare alle trasmissioni televisive. So che, lasciando il Movimento, molte persone che mi stimano e che mi vogliono bene saranno deluse. Ma so anche che farò la gioia di tante persone all’interno del M5s che mi hanno sempre combattuto alle volte in maniera davvero vergognosa”.
Poi spiega i motivi del suo abbandono del M5s: “Noi siamo a sostegno di un governo, dove davvero ogni giorno fatico a capire per quale ragione dobbiamo starci. O ci facciamo rispettare oppure ce ne andiamo”.
Giarrusso cita le posizioni del governo sull’invio delle armi in Ucraina e le dichiarazioni di contrarietà al Superbonus espresse dal presidente del Consiglio Mario Draghi alla plenaria del Parlamento Europeo.
Poi contesta il tradimento dei valori fondanti del Movimento, dall’ambiguità sul doppio mandato alla mancanza di primarie interne e alla rinuncia all’attivismo territoriale.
L’europarlamentare, infine, rivela: “Ho cercato di parlare con Conte. Da due mesi lo chiamo e gli scrivo. Nessuna risposta. Io dico solo che i panni sporchi non si lavano in casa. Quella era una frase orribile che disse Andreotti. Noi eravamo quelli dello streaming e della trasparenza: le cose dobbiamo dircele, non nasconderle“.