“Noi siamo al governo per difendere i pilastri con cui abbiamo migliorato il Paese e il reddito di cittadinanza, con la povertà in aumento, è il minimo sindacale“. Giuseppe Conte così difende una delle misure simbolo del Movimento 5 stelle. “Chi in questo momento sta proponendo di utilizzare i soldi del reddito di cittadinanza per investirli in armi vuole la guerra sociale, quindi non ho dubbi che Draghi continuerà a lavorare con noi per rafforzare e migliorare il sistema del reddito”. Poi, sulla guerra in Ucraina, il presidente del M5s ribadisce la volontà di chiedere un voto in Parlamento su ulteriori invii di armi: “Credo che tanti cittadini italiani vogliano un confronto e un indirizzo chiaro delle forze politiche in Parlamento”.