“Sono venuto qui per dare un segnale molto chiaro: noi del Partito democratico crediamo nella nostra coalizione larga di centrosinistra. Ci crediamo veramente e se il nostro candidato perde le primarie, immediatamente dopo chi le ha vinte diventa il nostro candidato”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, in un comizio a sostegno della candidatura di Michele Foggetta a sindaco di Sesto San Giovanni. Era il candidato alle primarie del 3 aprile scorso di Sinistra Italiana e alle urne si presenta con una coalizione che comprende anche il Movimento 5 stelle.
L’incontro elettorale è arrivato poche ore dopo l’accordo tra Letta e Conte sulle primarie condivise per le elezioni regionali in Sicilia. Un argomento, però, non ancora deciso ufficialmente, sottolinea Letta: “Non c’è stato nessuno stop – ha detto il segretario del Pd – semplicemente quando ci siamo incontrati abbiamo cominciato a ragionare della possibilità di fare le primarie. È stato un incontro incoraggiante, adesso bisogna fare dei passi avanti e decidere definitivamente”.
“Penso che sia importante costruire una colazione larga per il Paese. Quello è lo schema sul quale lavoriamo”, ha aggiunto il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. “Sappiamo benissimo che cosa vorrebbe dire se non fossimo in grado di costruire una coalizione di centrosinistra allargata e vincente: il primo vero governo delle destre in Italia”, ha concluso Letta dal palco.