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Gianluca Vacchi, altri due dipendenti lo accusano: “Pagati in nero per più di 10 anni, ci deve 700 mila euro”

"La coppia, che lo è anche nella vita - si legge su Repubblica che riporta la notizia - ha ricoperto un ruolo di primo piano nella gestione dello staff e nell'amministrazione delle case dell'imprenditore. Anche in questo caso sullo sfondo c'è il tema degli straordinari non pagati, delle ferie e dei riposi non goduti"

di F. Q.

Spuntano nuove accuse contro Gianluca Vacchi. Dopo la colf filippina, la 44enne Laluna Maricris, ora ci sono altri due suoi ex dipendenti sardi che l’hanno portato in tribunale e chiedono risarcimenti da migliaia di euro per quanto hanno dovuto sopportare nei loro anni di servizio. “La coppia, che lo è anche nella vita – si legge su Repubblica che riporta la notizia – ha ricoperto un ruolo di primo piano nella gestione dello staff e nell’amministrazione delle case dell’imprenditore. Anche in questo caso sullo sfondo c’è il tema degli straordinari non pagati, delle ferie e dei riposi non goduti. Entrambi gli ex collaboratori hanno servito l’influencer in totale per 22 e 17 anni, lavorando, sostengono, anche 15 ore al giorno”. Ma questa volta il focus dell’accusa è un altro: aver lavorato in nero per 14 e 10 anni. Per questo ora chiedono al tribunale del lavoro un risarcimento che supera i 700mila euro.

La loro vicenda viene definita subito “molto più complessa” rispetto a quella di Laluna Maricris e il perché è presto detto: questa volta, infatti, Vacchi ha già fatto scattare una contro-denuncia nei loro confronti per furto e appropriazione indebita, accusando la coppia di aver rubato nel corso degli anni più di un milione di euro. Ma andiamo con ordine: i fatti risalgono allo scorso anno. I due domestici sardi sostengono di esser stati “mandati via di casa dopo un attacco di ira dell’influencer: non avrebbero gestito bene il servizio durante un aperitivo. Da lì la situazione sarebbe degenerata fino al licenziamento disciplinare con un’accusa, ritiene la coppia, infamante e strumentale, aver rubato un modem e un pc”. Così, nel marzo del 2021, hanno sporto denuncia contro Vacchi e un mese dopo, nell’aprile di quell’anno, è arrivata la contro-accusa nei loro confronti, quella di avergli sottratto un milione di euro.

E non è tutto: la coppia ha presentato allora una nuova denuncia, con l’accusa più pesante. Quella dei pagamenti in nero: “Sostengono che Vacchi aveva affidato loro le carte di credito e i bancomat affinché prelevassero quando aveva necessità di denaro – si legge ancora su Repubblica -. Il motivo di tanti contanti, come ritiene la coppia, era dovuto al fatto che Mister Enjoy retribuiva in nero alcuni suoi dipendenti. Prestava soldi ad amici e ragazze e pagava estetiste, massaggiatrici, hostess, terapiste, guardarobiere, barman, camerieri, dj, animatori, sarti, tatuatori e addetti alla sicurezza sempre cash”. Al momento le inchieste della magistratura sono ancora in corso e non è escluso che arrivino altri colpi di scena.

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