Numeri stabili per gli eSport in Italia, complice il delicato momento storico e il crescente interesse verso gli NFT.
In collaborazione con Nielsen, anche quest’anno IIDEA presenta il Rapporto annuale sugli eSports in Italia, mostrando numeri sempre più incoraggianti per gli appassionati del settore e gli addetti ai lavori.
Secondo questa ricerca, in Italia sono 475.000 le persone che dichiarano di seguire eventi eSports quotidianamente (Avid Fan), mentre coloro che seguono gli eventi più volte a settimana arrivano a 1.620.000 (Fanbase). Numeri che si confermano stabili rispetto alla precedente rilevazione, ma che confermano un consolidamento dell’interesse dell’utenza nei confronti degli eSports, che hanno visto un boom di crescita durante il periodo di pandemia più intenso e che continuano a mantenere alto l’interesse dei fan.
Chi segue gli Esports in Italia?
Secondo il report di Nielsen la maggior parte del pubblico è composto da uomini (63%) tra i 21 e i 40 anni, con un livello di istruzione e un reddito superiore alla media della popolazione. Ciò nonostante sono numerose le donne che seguono questo mondo, le quali vantano percentuali più alte di interesse legate a generi come i MOBA e il Mobile Gaming.
La passione per gli eSports è risultata essere di lungo termine per gli Avid Fan, il 37% dei quali segue questo mondo da almeno 3 anni, ma al contempo si sta consolidando anche nella Fanbase, che comunque dedica in media 4,8 ore settimanali agli eSports. Questo dato non è affatto da sottovalutare, in quanto rispecchia gli stessi tempi dedicati a forme di intrattenimento più tradizionali come guardare la TV, video online o ascoltare musica. Il 59% dei fan ha inoltre dichiarato di dedicare dalle 2 alle 7 ore settimanali ad attività legate al mondo degli eSports.
Le motivazioni che spingono ed hanno spinto i fan ad entrare nel mondo degli eSports riguardano soprattutto il lato di entertainment.
Di grande rilievo risulta anche il fattore aggregativo e di appartenenza alle numerose community che insieme costituiscono questo settore. Il desiderio principale dei fan è infatti passare del tempo con gli amici condividendo una passione e riuscire in qualche modo a “staccare” dal mondo reale in un momento storico davvero complesso.
Lo spirito promosso dagli eSports di competizione sana ed inclusività, complici anche la facilità di accesso al settore e l’opportunità di accedere ai tornei indipendentemente dal sesso di appartenenza, ha spinto il 65% della fanbase a ritenere gli eSports un ambiente aperto ed inclusivo, a prescindere da genere, orientamento sessuale, età, etnia ed abilità.
Su console il genere più giocato resta quello sportivo, trascinato da FIFA. Al secondo posto si piazzano gli Sparatutto, seguiti da Battle Royale e Racing, mentre su PC al primo posto troneggiano come sempre gli Sparatutto, seguiti dai Battle Royale e dai MOBA.
Interessante è la crescita legata al Mobile Gaming, che ha visto un’impennata dell’11% rispetto all’anno precedente. Complice l’accessibilità dei giochi e il divertimento garantito, su Mobile regnano gli Strategici seguiti anche qui da Sparatutto e Battle Royale.
Come e cosa acquistano gli Esport Fan? Quale è la loro relazione con i brand?
La spesa media di un fan per le voci legate agli esports come abbonamenti, merchandising e gadget, si attesta attorno a 46,9€ al mese, arrivando fino a 60,5€ per gli Avid Fan. La differenza di spesa tra Fanbase ed Avid Fan si amplia per quel che concerne il merchandising, mentre si riduce per quel che riguarda gli acquisti in game.
I fan sono in effetti più propensi a ricordarsi una sponsorizzazione da parte di una società che viene associata ai loro interessi e si informano attivamente sulle sponsorizzazioni. Tendono quindi a interessarsi di più di brand legati al loro settore, ai quali si aggiungono energy drinks, servizi internet, snack e telefonia.
Esports, Fan Token ed NFT
La Fanbase eSportiva in Italia è una delle community che meglio conosce il mondo dei Fan Token e degli NFT (67%).
I Fan eSports mostrano un grande interesse per i diritti relativi all’esclusività di contenuti/premi e scontistica per merchandising o ticketing. I fan più appassonati si interessano inoltre alla partecipazione attiva alle iniziative dei team di loro maggior interesse e la possibilità di poter partecipare ad eventi esclusivi online.
I contenuti NFT legate al gaming (che siano carte o skin) sono ciò che più interessano sia la Fanbase che gli Avid Fan, mentre le altre tipologie (foto, video, immagini) attraggono invece l’interesse dei più appassionati.
Molti fan eSport si sentono spinti ad acquistare i token anche per un motivo d’investimento e di godimento dei diritti derivati, ma anche dall’aspetto “ludico” di questi asset, a differenza di appassionati di altri sport che invece sono più attratti dall’aspetto collezionistico e dalla possibilità di di partecipare alle attività della propria squadra preferita.
Italian Esports Awards e Round One
IIDEA ha inoltre annunciato la terza edizione di Round One, il primo evento business internazionale legato agli eSports in Italia, insieme agli Italian Esports Awards (IEA).
Questa nuova edizione di Round One si terrà il 25 e 26 Ottobre 2022 presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino e ripartirà con un nuovo concept: The Very Next Level. Su questo si baseranno gli 8 filoni editoriali che andranno a comporre l’evento: eSports, Metaverso, Community, Tech, Sport, Creativity, Education, Institution.
Durante Round One avremo modo di assistere anche alla cerimonia di premiazione degli Italian eSports Awards, che come ogni anno puntano a premiare le eccellenze del nostro paese in ambito eSportivo. Oggi è stata inoltre annunciata la giuria che decreterà i vincitori:
Alessandro “Stermy” Avallone, Cecilia Ciocchetti, Dimitri “Noodlez” Zografos, Francesco “Deugemo” Lombardo, Riccardo Lichene, Selene Mauretto e Simone “AKirA” Trimarchi.