Il socialdemocratico Peter Feldmann colleziona guai, uno dopo l'altro. Prima è stato visto quasi strappare di mano la Coppa Uefa ai giocatori dell'Eintracht, poi una gaffe sessista con alcune hostess. E ora è finito a giudizio perché accusato di aver scambiato favori a un'associazione in cambio di un lavoro per l'allora compagna. Lui resiste sulla poltrona parlando di calunnie. Ma tutti - da destra a sinistra - chiedono che se ne vada: "Indicibile decadenza"
Il tribunale di Francoforte sul Meno ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del sindaco Peter Feldmann (Spd) per corruzione. Le date del dibattimento non sono ancora state fissate. Il primo cittadino è accusato di acquisizione di vantaggi illeciti legati ai rapporti con l’Associazione di assistenza sociale ai lavoratori Awo per avere procurato alla fidanzata, poi diventata sua moglie, Zübeyde Feldmann, il ruolo dal 2014 di direttrice in un asilo turco-tedesco della associazione, con uno stipendio pagato più del normale. Inoltre, collaboratori della Awo avrebbero raccolto fondi per la sua campagna elettorale del 2018. Ne sarebbe nato un accordo tacito per il quale il sindaco avrebbe avuto un occhio di riguardo verso gli interessi dell’associazione.
Feldmann, che è ormai separato dalla coniuge, contesta le accuse e si dice sollevato: “Finalmente: adesso potranno essere chiarite tutte le calunnie. Credo nella correttezza e nello Stato di diritto”. “Il processo – aggiunge – dimostrerà che tutte le imputazioni contro di me sono infondate. Posso affermare in coscienza che la mia benevolenza non è comprabile. Questa frase vale senza note a piè pagina”. Nel Römer, il municipio seicentesco della città dell’Assia, non sono tardate le reazioni. Per i Verdi è chiaro che Feldmann debba rinunciare al mandato. Anche il capo frazione della Cdu, Nils Köβler indica “ci sono solo due soluzioni: dimissioni o sollevamento dall’incarico! Non è più possibile aspettare e lasciar correre. Un sindaco di Francoforte sul banco degli imputati per corruzione è un punto di indicibile decadenza nella nostra storia cittadina”. La Fdp ripete la stessa richiesta: “Con l’avvio del processo il sindaco perde definitivamente capacità di agire”.
Lo stipendio eccessivo di Zübeyde Feldmann era emerso alla fine del 2019 da ricerche dell’Hessischen Rundfunk – la radio-tv pubblica del Land – ed erano poi seguite sempre nuove imputazioni di intrecci di interessi tra il sindaco e la Awo. La Spd di Francoforte aveva già indicato che in caso di rinvio a giudizio il sindaco dovesse dimettersi. Anche per il suo comportamento alla festa per la conquista della Coppa Uefa dall’Eintracht di Francoforte, durante la quale aveva strappato la coppa dalle mani del capitano Sebastian Rode e dell’allenatore Oliver Glasner mentre la portavano per esibirla ai tifosi dalla balconata del municipio. Così come per una infelice battuta sessista all’indirizzo delle hostess nel corso del volo di rientro con la squadra da Siviglia il giorno prima. Il primo cittadino nell’euforia aveva preso il microfono di bordo: “Ho un annuncio, sia da parte del personale di terra che delle assistenti di volo che all’inizio mi hanno messo fuori combattimento ormonale”. Se Feldmann dovesse insistere nel rimanere in carica fino alla fine del mandato (che scade nel 2024), il Consiglio comunale ha già annunciato che vuole avviare una procedura di sospensione, anche se i requisiti necessari previsti dalla legge sono piuttosto rigidi.