Politica

Salario minimo, Letta (Pd): “Impegno per accordo di maggioranza”. Ma Provenzano: “Non so se si otterrà in questa legislatura”

“Tra le nostre priorità c’è quella del salario dei giovani, dei tirocini e degli stage gratuiti, il fatto che il primo salario sia vero e non falso, come oggi è. Anche la nostra proposta sul salario minimo è sul tappeto e noi abbiamo intenzione di portare avanti, nel confronto con gli altri partiti, facendo sì che entro questa legislatura si arrivi ad un accordo. Naturalmente parlo di accordo perché non possiamo imporre la nostra proposta in un Parlamento in cui siamo minoranza. Però vogliamo un accordo”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, prima dell’inizio della segreteria del Pd, rispondendo alla domanda sulle priorità del partito in tema salariale. “C’è una parte della politica che ha lanciato una crociata contro i poveri, criminalizzandoli“, ha aggiunto il vicesegretario Giuseppe Provenzano. “In Italia abbiamo una grande questione salariale, che precede la guerra e l’inflazione, e che alla luce dell’inflazione diventa insostenibile. I salari devono essere adeguati al caro vita”. E il salario minimo? “Non so se questa maggioranza riuscirà a farlo“.