Nel 1985 usciva Running Up That Hill, primo singolo da Hounds of love, quinto album di Kate Bush. Come dichiarato dalla cantautrice britannica, il pezzo (che originariamente aveva come titolo A deal with God) parla del rapporto tra i sessi e di come uomo e donna, per comprendersi davvero, dovrebbero mettersi l’uno nei panni dell’altra. Oggi, dopo 37 anni, Running Up That Hill è primo nella classifica statunitense di iTunes e il merito è di Stranger Things, tornato su Netflix con la sua quarta stagione il 27 maggio scorso. Nei nuovi episodi, infatti, Max scopre che l’arma più efficace per salvarsi da Vecna, il mostro del Sottosopra che affligge i protagonisti, è proprio il pezzo di Kate Bush, suonato a tutto volume nei momenti più adrenalinici.
La nostalgia degli anni ’80 è un leitmotiv ricorrente nella serie creata dai fratelli Duffer, che, anche nelle stagioni precedenti, aveva contribuito a riportare in auge hit di quel periodo. Uno dei momenti più memorabili della terza stagione, ad esempio, è il duetto tra Dustin e Suzie sulle note di The NeverEnding Story, di Limahl, del 1984, colonna sonora di La storia infinita.