È un piccolo caso scuola quello dei celebri anfibi inglesi Dr. Martens. Le azioni della società che produce gli scarponcini ormai da generazioni ai piedi soprattutto dei più giovani, guadagnano quasi il 20% sulla borsa di Londra. La società ha rivisto al rialzo le sue previsioni su ricavi e profitti del 2022. E nel primo trimestre dell’anno gli utili sono saliti del 43% a 214 milioni di sterline (250 milioni di euro). I prezzi degli anfibi sono saliti quest’anno del 6% per fare fronte all’inflazione e all’incremento del costo dei materiali. Tuttavia la domanda non è scesa e i guadagni galoppano.

Le famiglie inglesi sono tra quelle più colpite a livello internazionale dall’inflazione e dalla perdita di potere d’acquisto. In Gran Bretagna il carovita ha raggiunto il 9% e la banca centrale inglese si attende ulteriori incrementi nei prossimi mesi. Ma secondo alcuni analisti, dovendo stringere la cinghia, le persone si concentrano su beni rinomati per la loro durata e affidabilità. Per quanto riguarda le calzature i continuano a presentare un rapporto qualità prezzo percepito come conveniente da molti consumatori. Alcuni mesi fa un segnale di senso opposto è arrivato dagli abbonamenti alla pay tv Netflix, secondo un’indagine scesi nel Regno Unito anche a causa delle restrizioni ai bilanci familiari.

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