Il direttore di Chi racconta sul suo giornale come mai si è ricoverato al San Raffaele e aggiunge di aver conosciuto medici e personale sanitario che lo hanno arricchito: "Esistono infermieri e infermiere che sanno abbracciare e conoscono ancora il valore di una parola buona..."
“Di recente sono stato ricoverato un paio di giorni per una serie di esami al San Raffaele, eccellenza ospedaliera alle porte di Milano”. Così Alfonso Signorini parla di alcuni controlli medici fatti nei giorni scorsi e che hanno messo in appresione i suoi fan. Lo fa sul giornale di cui è direttore, Chi. Racconta di aver conosciuto medici e personanale ospedaliero che lo hanno arricchito: “Esistono infermieri e infermiere che sanno abbracciare e conoscono ancora il valore di una parola buona e anche il gusto di una battuta per sdrammatizzare l’attesa del responso di un esame”. “Mentre mi trovavo dietro un paravento in attesa dell’anestesia – spiega il conduttore del Grande Fratello Vip (è il momento più brutto, in cui ti senti veramente solo), è venuta una dottoressa che non conoscevo semplicemente per dirmi grazie per farle compagnia ogni settimana con i miei editoriali (…). Uscendo dall’ospedale ho respirato a pieni polmoni, non solo per il sole che mi scaldava la pelle e l’aria che sapeva d’estate ma perché avevo davvero toccato con mano l’amore”.