Stava usando dell’olio di cannabis insieme al butano in quello che il Daily Mail definisce un “laboratorio di droga”. Una scintilla proveniente dal frigorifero ha causato una gigantesca esplosione e oggi il 37enne Niko Brennet, conosciuto come Dr. Kanrf nella sua attività di rapper, parla di quello che è accaduto in un seminterrato, nel 2017. La ‘bomba’ esplosa gli ha causato ustioni in tutto il corpo e gli ha portato via il 40% del cranio. Sono 50 gli interventi chirurgici che Brennet ha subito fino a ora: “Le persone pensano che i medici mi abbiano anche rimosso una parte del cervello ma non è così”, ha detto il rapper con un triste sorriso. La quasi metà del cranio gli è stata asportata per ridurre la pressione cerebrale: è stato fatto un tentativo per ‘colmare’ il vuoto mettendo un palloncino pieno di una soluzione salina ma i medici hanno deciso di toglierlo per via dei grandi dolori che causava a Brennet. Oggi il musicista che vive a Colonia, in Germania, può spostarsi solo con una sedia a rotelle o con un bastone e si dice “dispiaciuto di non poter più arrampicarsi su un albero con il figlio”. Il bambino ha 6 anni: “Avevo paura che non mi riconoscesse quando ho subito l’incidente, aveva solo un anno e io sembravo un mostro”, ha spiegato il rapper. Brennet è convinto di aver “fatto un grandissimo errore” e di stare pagando per questo. Il 37enne è anche in grandi difficoltà economiche per via delle spese mediche affrontate. Non può più suonare alcuno strumento ed ha quindi interrotto la sua attività come rapper.