A due giorni dall’incidente ancora non è ripristinata totalmente la circolazione dei treni nel tratto Roma-Napoli. Ci vorranno tre giorni per tornare alla normalità dopo il dissequestro dell’area da parte della procura di Roma che ha aperto un’indagine e ha disposto accertamenti tecnici per stabilire le cause dell’incidente. Le “prime attività di ripristino” “sono iniziate nel pomeriggio” di domenica. Venerdì 3 giugno la locomotiva di coda di un Frecciarossa “è sviata, restando in posizione verticale, ma arrestando la corsa del convoglio e arrecando alcuni danni all’infrastruttura”.

Il ripristino inizia “dopo la comunicazione di dissequestro dell’area da parte dell’Autorità giudiziaria. Si stima che in circa tre giorni sarà possibile riavviare la circolazione ferroviaria su entrambi i binari di questo tratto interessato”. Al momento “i treni AV continuano a percorrere gli itinerari alternativi via Formia e via Cassino con allungamento dei relativi tempi di viaggio. È in corso – fanno sapere le Ferrovie dello Stato – la riprogrammazione del Trasporto Regionale, il cui programma di dettaglio sarà pubblicato nelle prossime ore su tutti i canali di informazione di Trenitalia”. Ma proprio sulla tratta alternativa è stato registrato un guasto intorno alle 17.20 sulla linea Roma-Napoli via Formia e ciò ha causato forti rallentamenti sulla tratta. “I treni Alta Velocità, InterCity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 80 minuti”.

I pm di Roma nei giorni scorsi hanno formalmente aperto un fascicolo di indagine e disposto una consulenza tecnica: obiettivo di chi indaga è cercare di effettuare in tempi relativamente brevi tutti i rilievi necessari al fine di poter togliere i sigilli, cosa che avvenuta oggi. Nell’impatto la motrice ha divelto un palo della luce trascinandolo al centro dei binari. Anche il Frecciarossa 9311 era stato posto sotto sequestro. Gli inquirenti hanno analizzando il tratto di binari interessato dall’incidente e in particolare la presenza di eventuali deformazioni o di un problema agli scambi. Nell’incartamento si ipotizza il reato di delitto colposo di pericolo, definito dall’articolo 450 del codice penale.

Le ripercussioni sul trasporto ferroviario sono state registrate anche oggi. Ritardi in netto calo rispetto agli ultimi due giorni, sui treni dell’Alta velocità in arrivo da Roma alla stazione di Firenze Santa Maria Novella. I ritardi dei treni Av oggi sono contenuti tra i 60 e i 90 minuti, in calo rispetto ai 120 minuti di alcuni convogli di sabato.

Per lunedì 6 giugno sono state adottate modifiche, secondo quanto comunica Fs, al programma di circolazione dei treni, alta velocità e Regionali, in Lazio e Campania. Inoltre, sono programmate alcune modifiche ai collegamenti regionali veloci fra Roma e Abruzzo, Umbria e Marche. “L’offerta – si legge in una nota – è stata rimodulata bilanciando le esigenze del trasporto ferroviario regionale e quelle dell’alta velocità per minimizzare le inevitabili ripercussioni su entrambe, con un’attenzione particolare alla mobilità dei pendolari. Maggiori dettagli nelle stazioni e sui canali informativi di RFI e Trenitalia. Potenziata l’assistenza nelle principali stazioni”.

TRENI REGIONALI LAZIO

I treni regionali nel Lazio possono subire variazioni, cancellazioni e limitazioni di percorso con possibili ritardi. Questi i collegamenti interessati dalle modifiche:

FL1 Orte – Roma – Fiumicino: regolari i collegamenti, dalle ore 15 è previsto un cadenzamento ogni 30 minuti fra Roma Ostiense e Orte. I regionali veloci percorrono la linea convenzionale con fermate straordinarie a Fara Sabina e Monterotondo.
FL2 Pescara – Avezzano – Roma: ripristinata progressivamente nel corso della mattinata del 6 giugno l’offerta regionale con possibili ritardi. I treni saranno attestati a Roma Tiburtina;
FL4 Roma – Frascati/Albano/Velletri: i collegamenti Roma – Velletri sono confermati, cancellati i collegamenti fra Velletri e Roma Tiburtina. I collegamenti fra Roma e Frascati/Albano sono limitati a Campino;
FL6 Roma – Cassino: garantiti i treni fra Roma e Cassino mentre sono cancellati i collegamenti fra Roma e Frosinone/Colleferro;
FL7 Roma – Latina – Formia: i collegamenti Napoli – Formia – Roma sono confermati. Cancellate le corse fra Latina e Roma.
FL8: Roma – Nettuno: nelle fasce pendolari del mattino garantito un treno ogni ora fra Nettuno e Roma; nelle altre fasce orarie i collegamenti saranno garantiti fra Nettuno e Campoleone, dove il proseguimento del viaggio sarà possibile con l’interscambio dei treni della linea via Formia. Inoltre, alcuni treni Intercity effettuano la fermata straordinaria anche a Campoleone.

TRENI REGIONALI CAMPANIA

I treni regionali in Campania possono subire variazioni, cancellazioni e limitazioni di percorso con possibili ritardi. Questi i collegamenti interessati dalle modifiche:

Napoli – Villa Literno – Caserta: 20 treni cancellati;
Napoli – Salerno via Monte del Vesuvio: due treni cancellati;
Napoli – Roma Tiburtina via Formia: quattro treni cancellati.
TRENI REGIONALI ABRUZZO

FL2 Pescara – Avezzano – Roma: ripristinata progressivamente nel corso della mattinata del 6 giugno l’offerta regionale con possibili ritardi. I treni saranno attestati a Roma Tiburtina.

TRENI REGIONALI UMBRIA/MARCHE

I regionali veloci fra Roma, Umbria e Marche possono subire variazioni, cancellazioni e limitazioni di percorso con possibili ritardi. Questi i collegamenti interessati dalle modifiche:

Roma – Perugia/Ancona: regolare la circolazione dei treni nelle fasce pendolari mattutine. Nelle fasce successive i regionali veloci percorrono la linea convenzionale.

TRENI REGIONALI TOSCANA

I regionali veloci fra Roma e Toscana possono subire variazioni, cancellazioni e limitazioni di percorso con ritardi. Questi i collegamenti interessati dalle modifiche: Roma – Firenze: regolare la circolazione dei treni nelle fasce pendolari mattutine. Nelle fasce successive i regionali veloci percorrono la linea convenzionale.

TRENI AV

Il programma dei treni alta velocità prevede cancellazioni e deviazioni di percorso. Circolerà circa l’80% dell’offerta AV programmata fra Roma e Napoli. Nel dettaglio, i treni percorrono le linee convenzionali Napoli -Roma via Formia o via Cassino con aumento dei tempi di viaggio fra 60 e 90 minuti. Inoltre, i treni deviati via Formia fermano a Napoli Centrale e Roma Tiburtina; quelli via Cassino fermano a Napoli Afragola e Roma Termini. È attivo servizio di bus navetta di Trenitalia fra Napoli Afragola e Napoli Centrale e fra Roma Termini e Roma Tiburtina. Potenziata l’assistenza nelle principali stazioni. Sul sito web trenitalia.com è possibile consultare il dettaglio dei treni cancellati o deviati. I passeggeri sono informati via mail e sms

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Padova, 18enne scomparsa dai 5 giorni. Appello della famiglia per ritrovarla: “Aiutateci”

next
Articolo Successivo

Maltempo, alberi caduti nel Varesotto. Bloccato un centinaio di persone a Cittiglio

next