Giuseppe Conte mangia stigghiole ma rifiuta i cannoli. “Hai sbagliato presidente”, spiega qualcuno al giovane Luciano che si era presentato con un vassoio di cannoli pronti per il leader del Movimento 5 stelle. Il riferimento a Totò Cuffaro, che con i cannoli festeggiò la sua condanna per favoreggiamento alla mafia, scatena una risata tra il la coda di gente che segue l’ex presidente del consiglio a Palermo. Per Giuseppe Conte, nella seconda giornata del suo tour elettorale per le comunali del capoluogo siciliano, è un bagno di folla nella coloratissima Ballarò. Nel vivacissimo mercato palermitano il leader del M5s viene accolto da cori e offerte culinarie di vario genere. Ma dopo la stigghiola (budella di vitello) in realtà lo spazio e la voglia per un cannolo non c’è. E così Conte declina ma ringrazia Luciano che dal suo canto assicura: “Domenica? Certo che voto Cinquestelle, solo loro voto io”.