Nonostante la guerra, le bombe russe, i combattimenti a est e la crisi alimentare: l’Ucraina vuole tornare a giocare a pallone perché il calcio “ha un grande potere di aiutare le persone a pensare al futuro”. Ecco perché, parola del presidente della federazione calcistica Andriy Pavelko, prevede di riprendere il campionato ad agosto. Si sta cercando un modo sicuro per disputare le partite maschili e femminili: sono in corso colloqui con il presidente Volodymyr Zelensky, con i vertici della Fifa e della Uefa. Tutti i campionati sono stati interrotti a febbraio per via dell’invasione da parte della Russia.
“Ho parlato con il nostro presidente Zelensky di quanto sia importante il calcio per distrarre”, ha detto Pavelko in un’intervista all’Associated Press. “Dai bambini agli anziani, tutti sono concentrati sulla guerra. Ogni giorno ricevono informazioni sui decessi, sull’impatto del conflitto”, ha spiegato. “Abbiamo parlato di come il calcio abbia un grande potere di aiutare le persone a pensare al futuro quindi abbiamo deciso con il presidente che avremmo ripreso il campionato ucraino ad agosto“, ha detto ancora Pavelko. “In Ucraina giocheremo a tutti i livelli. Quindi la Premier League, la prima e la seconda divisione professionistica, e il campionato femminile. La decisione è stata presa con il presidente”, ha ribadito.