La principessa e lo sciamano. Potrebbe essere il titolo di un nuovo kolossal di animazione. Magie, alchimie, energie che trasformano i flussi negativi in amore universale. Ma lei, Märtha Louise, è una principessa vera, figlia dei reali di Norvegia. E lui, l’americano Durek Verrett, è uno sciamano. Il guru delle star americane a partire da Gwyneth Paltrow. Nobile? Per niente. Il matrimonio annunciato fra i due potrebbe sembrare una bella favola, addirittura circondata dai canti delle schiere angeliche. Nasce su basi solide e con un proponimento davvero ambizioso: “Vogliamo cambiare il mondo attraverso il nostro amore”. Però c’è una tragedia nel passato della principessa norvegese. Così tutto il prologo sembra tratto da una fiaba gotica, di quelle che terrorizzavano i bambini. Ma lei ci crede: “D’ora in poi sarà tutto bellissimo”. Lui posta una foto di coppia con un bellissimo anello di fidanzamento.
Il primo marito. Che cosa è successo prima dell’ annuncio epocale? I promessi sposi stanno insieme, al di fuori di ogni ufficialità, da quando il primo matrimonio della principessa è finito nel peggiore dei modi. Prima il divorzio dallo scrittore Ari Behn, poi il suicidio di lui. Ancora prima, nel 2002, tante polemiche per quella scelta d’amoredi Märtha Louise. Una vicenda clamorosa. Ari Behn era un noto dandy e rubacuori. L’opinione pubblica norvegese non aveva mai accettato quel legame. Eppure lei si era intestardita, cambiando stile di vita e rinunciando a tutti i titoli di corte. Il cambiamento di vita. Dopo aver concluso i suoi studi di fisioterapia, aveva iniziato una piccola carriera nel mondo dello spettacolo, seppure molto morigerata: programmi televisivi e libri per ragazzi. All’inizio tutto sembrava filare per il meglio. I due, insieme, avevano scritto anche un libro sulle loro nozze: “From heart to heart”. Dal loro matrimonio sono nate Maud, Leah Isadora, Emma Tallulah.
Il divorzio e la tragedia. Il consorte, da parte sua, ha poi fatto di tutto per alimentare la cattiva fama che lo circondava: autore del libro “Tristezza puttana”, si era fatto beccare mentre sniffava cocaina a Las Vegas. Nel 2017 arriva il divorzio. Ari Behn, nel pieno dello scandalo Mee Too, accusa Kevin Spacey di averlo molestato dopo un concerto dedicato al Premio Nobel per la pace, toccandogli le gambe sotto il tavolo e invitandolo a raggiungerlo sulla terrazza. Nel 2019 Behn si toglie la vita. Nel suo ultimo libro, “Inferno”, affronta il tema della malattia mentale. Soffriva di depressione. Nuova vita negli Usa. Da allora la principessa vive negli Stati Uniti. Il suo nuovo impegno? Lavora nella “formazione in chiaroveggenza e comunicazione con gli angeli”. Occupazione che ha sollevato più di una perplessità a corte, ma le nozze consentiranno allo sciamano di partecipare agli eventi che vedono riunita la famiglia reale norvegese. Lei però ha intrapreso con determinazione questa strada. Apre il suo centro di terapia alternativa: la “Scuola degli angeli”. In quest’ambito inizia la relazione, e la collaborazione, con Durek Verrett, lo sciamano. I media norvegesi non perdonano e lo etichettano subito: è un truffatore. Lei fa marcia indietro? Macché. Tengono un ciclo di conferenze, “La principessa e lo sciamano”, parlano con i media sempre in coppia e alla fine annunciano le prossime nozze.
La stoccata antirazzista. Durek è nato a Sacramento, in California, ed è di colore. La principessa ha scritto: “Essere la ragazza di Durek mi ha fatto un corso accelerato sulla supremazia bianca e sul modo in cui ho consciamente e inconsciamente pensato e agito nei confronti dei neri”. Lo ha pubblicato il 5 giugno 2022 su Instagram, postando una foto con il fidanzato. Ancora: “Ho dato per scontati i miei diritti, non ho mai guardato bene a cosa sia veramente il razzismo. In quanto persona bianca ho bisogno di crescere, educare me stessa e passare dall’essere contro il razzismo all’essere antirazzista”. Descrive così il razzismo: “È nel modo in cui le persone evitano Durek. Nel modo in cui gli amici presumono che menta su tutto. Che sia malvagio sotto il suo fare gentile. Le persone mormorarono sottovoce, rendendogli perfettamente chiaro che non c’è posto a tavola per lui”. A chi sono rivolte queste parole? Sembrano rivolte alla sua famiglia: Derek non ha mai partecipato agli eventi ufficiali in Norvegia con lei. Difficile non far correre il pensiero a un’altra corte, molto più sotto i riflettori. Con le accuse di Meghan e Harry che hanno scatenato la bufera razzismo a Buckingham Palace.