Passeggero seduto a 10 file di distanza mangia noccioline sull’aereo: 14enne ha uno choc anafilattico e rischia di morire
"È stato un incubo per tutti noi e ho davvero pensato che potesse morire", ha raccontato la madre di Poppy Jones
Una ragazzina di 14 anni ha rischiato di morire perché un passeggero seduto a 10 file di distanza da lei in aereo si ostinava a mangiare delle noccioline. È quanto successo a Poppy Jones durante un volo intercontinentale della British Airways partito da Antigua e diretto a Londra: a denunciare l’accaduto, come riferisce il Telegraph, è la madre della giovane, Joanna Jones, che ha lanciato un appello affinché si vieti di mangiare noci e simili sugli aerei. I fatti: qualche settimana fa, mamma e figlia, di ritorno da una vacanza, si sono imbarcate sull’aereo e hanno subito avvisato l’equipaggio del fatto che Poppy fosse allergica alle noci, tanto che gli assistenti di volo hanno fatto l’annuncio con l’interfono per allertare tutti i passeggeri.
Evidentemente, però, qualcuno deve essersi perso l’avviso o, forse, se ne è semplicemente scordato. Fatto sta che ad un certo punto0 Poppy Jones è andata in choc anafilattico. A bordo si è scatenato il caos, con i piloti pronti ad effettuare un atterraggio di emergenza le hostess che hanno chiesto l’intervento di un “medico a bordo”: un’infermiera si è qualificata e si è subito mobilitata per stabilizzare la ragazzina con ossigeno e cortisone. Fortunatamente, la 14enne si è salvata e l’aereo è potuto atterrare come da programma a Londra Gatwick dove un’ambulanza ha ricoverato d’urgenza la giovane, ma la madre è comprensibilmente andata su tutte le furie.
“È stato un incubo per tutti noi e ho davvero pensato che potesse morire – ha raccontato -. Mentre decollavamo, ho visto un uomo circa 10 file davanti che mangiava noccioline. Ero preoccupata e ho chiesto se potevamo essere spostati ma non era possibile… così l’equipaggio gli ha chiesto di smettere di mangiare le noci, ma lui ha ignorato le richieste e ha continuato”, ha ricostruito Joanna Jones. “La gente sembra pensare che le allergie non siano un problema serio, in tal senso le compagnie aeree dovrebbero fare di più – ha incalzato -. Dovrebbero rendere illegale per le persone mangiare noci a bordo di un aereo se qualcuno è affetto da questo tipo di allergia”.