Quando gli è arrivata la chiamata con l’incarico di documentare un incidente stradale mortale appena avvenuto mai avrebbe immaginato quello che poi è successo. Il giornalista brasiliano Carlos Alberto Baldassarri ha scoperto così la morte del figlio, rimasto vittima dello scontro tra un’auto e un camion sulla Rodovia Antônio Machado Sant’Anna, a Araraquara, in Brasile. Per Tiago Cequeto Baldassari, 32 anni, non c’era più nulla da fare e il suo corpo era già stato portato dalle autorità all’obitorio.
Ma andiamo con ordine. Il cronista era stato mandato sul posto dalla redazione e, una volta lì, aveva subito iniziato a raccontare i fatti in una diretta sui social: avvicinandosi, però, ai mezzi coinvolti nello schianto, ha riconosciuto l’auto del figlio e immediatamente ha interrotto il collegamento. Quindi, poco dopo, ha ripreso la linea annunciando ai telespettatori che la vittima dell’incidente era suo figlio, anche lui giornalista e collaboratore di alcuni programmi del canale locale Balda News per cui anche lui lavora.
“Ecco cos’è la vita di un giornalista. Molte persone, forse, non capiranno il momento che sto vivendo qui in autostrada. C’è l’auto che è stata coinvolta nell’incidente, il corpo è già stato rimosso, il camion si è fermato a circa 100 metri sul ciglio della strada e voi ragazzi aspettate perché ora vi dico chi è l’autista del mezzo che ha perso la vita qui: è mio figlio, Tiago, che era solito presentare con me tutti i giorni alcuni programmi alla radio e questa mattina sono venuto a coprire questa notizia e quando sono arrivato… ho capito che si trattava di mio figlio“, ha raccontato Carlos Alberto Baldassarri. “Purtroppo, in questo mondo viviamo di cronaca, ci sono momenti in cui andiamo a coprire eventi e scopriamo che sono coinvolti dei nostri familiari. Purtroppo oggi si è trattato di mio figlio. Perdiamo Thiago e che Dio lo accolga a braccia aperte, era un bravo ragazzo, di buon cuore”, ha concluso il cronista. Tiago lascia una figlia di 8 anni e la moglie incinta di tre mesi.
