Paul Pogba deve tornare a essere il simbolo della Juventus, specialmente ora che i bianconeri vogliono partire con un nuovo ciclo vincente. Qualità, appeal internazionale ed età (29 anni compiuti a marzo) sono tutto al loro posto: Max Allegri è già lì che aspetta il suo re del centrocampo (ne ha disperato bisogno) con canestro e porticine, per tornare a sfidarlo come faceva negli anni in cui la Juve era dominante. E pazienza se l’ultimo taglio non prevede più la cresta.
Il piano bianconero è stato svelato oggi da La Gazzetta dello Sport: le parti, società e procuratore, stanno lavorando sull’ipotesi di un quadriennale. L’intesa è sugli otto milioni di euro netti a stagione, più vari bonus per arrivare a sfondare quota dieci. L’ormai noto Decreto Crescita consente uno sconto del 50% sulle tasse per i calciatori che rientrano in Italia per almeno due anni dopo aver lavorato all’estero. L’esborso loro per la Juve quindi sarà leggermente inferiori, ma si parla comunque di un affare che prevede un investimento di circa 80 milioni di euro totali. Quelli che servono, però per blindare Pogba e non farlo più scappare da Torino.