Si tratta del corpo di Sylvia Frens di Grand Junction in Colorado. A riportare la notizia sono i tabloid americani. Fu la figlia della signora Frens a denunciarne la scomparsa nel 2018. Da allora della donna non si ebbero né tracce né notizie
Dichiarata scomparsa nel 2018 ma quattro anni dopo scoprono il suo cadavere in un tombino della casa dove abitava. Si tratta del corpo dell’82enne Sylvia Frens di Grand Junction in Colorado. A riportare la notizia sono i tabloid americani. Fu la figlia della signora Frens a denunciarne la scomparsa nel 2018. Da allora della donna non si ebbero né tracce né notizie. Così, sparita nel nulla. Sono stati i nuovi proprietari della casa della signora Frens a fare invece il macabro ritrovamento. In un tombino del giardino della casa era stato gettato e stipato un sacco della spazzatura. Il sacco è stato aperto dagli inquirenti e i resti analizzati. L’esame del DNA ha stabilito che le ossa sono della donna scomparsa. A questo punto la polizia ha cominciato a ricongiungere i puntini di una storia probabilmente indagata con poca attenzione. Già, perché nel 2018 il figlio della signora Frens aveva prelevato diverse migliaia di euro dal conto della madre e si era impossessato di diversi suoi beni come l’auto. In tutti questi anni la polizia ha indagato sul conto dell’uomo senza però trovare mai traccia alcuna della madre scomparsa. Solo a metà maggio la polizia è riuscita a incriminare il figlio della donna per omicidio e ad arrestarlo. Ora l’uomo dovrà rispondere di sei reati tra cui, appunto, omicidio di primo grado.