Tutto pronto per l'edizione 2022, e la quarantesima rievocazione storica della Freccia Rossa: i giorni, le tappe e le novità della gara di regolarità di vetture storiche che sta per partire
Ben 425 auto d’epoca torneranno sul “tracciato” della Freccia Rossa da mercoledì 15 a sabato 18 giugno, attraversando circa 250 comuni italiani su circa 2000 km di strade. La Mille Miglia si prepara all’edizione 2022, che segna anche la quarantesima rievocazione storica della “corsa più bella del mondo”, come la definì Enzo Ferrari.
Il percorso avrà inizio da Brescia, come vuole la tradizione, per poi muoversi alla volta del Lago di Garda, attraversando Desenzano, Salò e Sirmione prima di scendere sull’Adriatico. Poi sarà la volta di Mantova e Ferrara, per poi chiudere la prima tappa a Cervia-Milano Marittima.
Giovedì 16 giugno, invece, si partirà in direzione Forlì e Gambettola per poi raggiungere San Marino. Da qui, si andrà verso le Marche con destinazione Urbino poi Perugia – per l’Autodromo dell’Umbria – e infine Norcia, che sarà il punto da cui la gara di regolarità riprenderà la propria corsa verso il centro Italia, passando per Terni e Rieti, entrando poi a Roma, per il classico passaggio in via Veneto.
La terza tappa di venerdì 17 prevede, invece, che dalla capitale la Mille Miglia torni a Parma, attraversando Lazio, Toscana (con sosta a Siena e passaggio a Viareggio), Liguria (con il Passo della Cisa) ed Emilia-Romagna.
Nella quarta e ultima tappa, quella di sabato 18 giugno, le vetture passeranno per Varano De’ Melegari e Salsomaggiore, poi per Stradella e Pavia. Dall’Autodromo di Monza si raggiungerà Bergamo, che insieme a Brescia sarà capitale della cultura italiana 2023: lì, dove la competizione ha avuto i suoi blocchi di partenza, si concluderà la tappa e quindi la gara, con la premiazione della vettura e del pilota vincitori.
Quest’anno, infine, qualche novità e molte conferme dei format delle precedenti edizioni: dopo due anni, infatti, si terrà di nuovo il Trofeo Roberto Gaburri, considerato “prologo sportivo della 1000 Miglia”, mentre torna Ferrari Tribute, la rassegna dei modelli del cavallino rampante, poi anche la Mille Miglia Experience (dedicata alle supercar di oggi) e Mille Miglia Green (competizione di vetture con motore non endotermico).