Allarme hacker in azione su Instagram. Negli ultimi mesi sempre più profili del popolare social network stanno finendo nelle mani di gruppi criminali: cosa fare per “riprendersi” il proprio profilo “rubato”? Secondo i dati registrati dalla Polizia Postale negli ultimi mesi sempre più profili Instagram sono stati soggetti a furti d’identità. Gli hacker, per appropriarsi degli account, utilizzano diverse modalità di phishing, tra cui l’invio di link sospetti tramite profili di nostri contatti (già hackerati) che invitano a votare in concorsi in Rete. Ma se cadiamo nella truffa, come possiamo rientrare in possesso dell’account “rubato”?
Se il social nota un accesso al profilo da un dispositivo diverso, invia in automatico da security@mail.instagram.com un link per annullare la modifica dell’indirizzo e-mail richiesta dagli hacker e proteggere l’account. Se invece il cybercriminale è già riuscito a modificare la mail legata al profilo, bisogna rivolgersi al Centro per la Sicurezza di Instagram (a questo link).
La procedura, però, diventa più lunga e complessa se l’hacker ha cambiato altri dati come la password e il titolare dell’account non può ripristinare la mail. Infatti, in questo caso, Instagram, oltre ad inviare un codice di sicurezza o un link d’accesso, richiede foto dei documenti e video-selfie per accertare che chi reclama l’account sia effettivamente il legittimo proprietario. Fatto questo, purtroppo, l’utente truffato non potrà fare nient’altro che aspettare la risposta di Instagram. Quindi per evitare di finire vittima degli hacker, è fondamentale mettere in sicurezza il proprio account, eseguendo il security checkup e attivando l’autenticazione a due fattori, che aiuta a proteggere un account dall’utilizzo non autorizzato della password. Per abilitare questo strumento, basta entrare da Instagram in impostazioni > sicurezza > controllo sicurezza.