Attualità

Chi è Tiziana Alla, la giornalista di Rai Sport attaccata da Donnarumma dopo Germania-Italia: “Le domande bisogna farle”

Su quanto accaduto in diretta tv si è espresso senza mezzi termini il telecronista Sandro Piccinini: "Donnarumma si dimostra incapace di comprendere i propri errori, un limite non da poco per un giocatore del suo livello. Complimenti a Tiziana Alla, non molti colleghi avrebbero fatto quella domanda"

Dopo la débâcle azzurra contro la Germania, con la gara conclusa 2-5, Gigi Donnarumma si è presentato ai microfoni di RaiSport. Un passaggio sbagliato del capitano ha regalato il 4 a 0 a Werner, errore simile a quello commesso su Benzema durante la sfida tra Psg e Real Madrid. “Quello che colpisce ma non voglio infierire con questo, è che non è la prima volta che ti capita questo tipo di errore quest’anno“, ha commentato l’inviata Tiziana Alla. Parole non gradite dal portiere: “Quello era fallo. Ma se volete dare la colpa a me, fatelo pure. Sono il capitano, mi prendo ogni responsabilità. Vado avanti a testa alta”, lei mantiene la calma e spiega: “Ho parlato solo di imparare dagli errori del passato, non volevo insinuare nulla”. Ma Gigio aggiunge prima di andare via: “Ti ripeto, quello era fallo, ma va bene così”.

Un dibattito con numerosi commenti social a favore del giornalista. Alessandra De Stefano, nuova direttrice di Rai Sport, ha deciso di puntare su di lei per il ruolo di bordocampista durante le partite della Nazionale, subentrando in questo ruolo, dopo dodici anni, ad Alessandro Antinelli. Ma chi è Tiziana Alla? Laurea in Scienze Politiche, Scuola di Giornalismo di Urbino. Una passione per il calcio trasmessa da suo padre fin da piccola, un lungo curriculum alle spalle: dal Messaggero al Corriere dello Sport al mensile Bici.

Alla lavora in Rai da ventidue anni, nella stagione 2006-2007 le prime telecronache delle partire di Serie B della Juventus con la svolta nel 2019 con i Mondiali di calcio femminili: “Bisogna studiare l’avversario di turno dell’Italia, di cui quasi sempre non sai nulla. Io non mi sono mai interessata di calcio femminile per cui per me è tutto nuovo: cerco di capire l’evoluzione del movimento nel Paese in questione e di concentrarmi sulle calciatrici più famose, con umiltà”, aveva raccontato in un’intervista.

Il nuovo ruolo da bordocampista a marzo 2022, proprio dieci anni fa un episodio molto discusso nel post partita Verona-Varese. Fu maltrattata e offesa da Andrea Mandorlini, allenatore dell’Hellas Verona, una vicenda che fu definita dai testimoni e dal cdr di RaiSport come “inqualificabile”. “C’è un pregiudizio diffuso anche nel pubblico: a Rai International avevamo la possibilità di avere un contatto diretto con gli spettatori via mail e ricordo che molta gente si lamentava della voce femminile. La cosa che mi infastidisce è che non erano critiche di merito, dovute al fatto che avessi sbagliato qualcosa, ma solo basate su un preconcetto. Ancora adesso trovo critiche del genere sui social, sia riferite a me che in generale”, aveva raccontato Alla.

Su quanto accaduto in diretta tv si è espresso senza mezzi termini il telecronista Sandro Piccinini: “Donnarumma si dimostra incapace di comprendere i propri errori, un limite non da poco per un giocatore del suo livello. Complimenti a Tiziana Alla, non molti colleghi avrebbero fatto quella domanda“. Con il ringraziamento immediato della collega Rai: “Grazie Sandro, detto da te vale tanto per me. Sai bene quanto sia complicato gestire quei momenti. Non ho mai cercato le polemiche fine a se stesse. So soltanto che facendo questo lavoro, le domande bisogna farle