Il suo errore ha solo contribuito ad aumentare le proporzioni della figuraccia. Gigio Donnarumma ha sbagliato un passaggio con i piedi, consegnando la palla al tedesco Gnabry che poi ha servito Timo Werner per il 5 a 0 della Germania: per fortuna ci hanno pensato Gnonto e Bastoni a segnare almeno i due gol della bandiera per l’Italia. Quella del capitano della nazionale, insomma, è stato una papera dolorosa ma non decisiva. L’altro errore è arrivato invece dopo il fischio finale, quando di fronte alla domanda della giornalista della Rai Tiziana Alla è scattato. La cronista ha ricordato il precedente errore in Champions League durante Real Madrid-Psg e Donnarumma è scattato: “Perché parlate di quell’episodio? C’era fallo”. E ancora: “Se poi vuoi dare la colpa a me, dammela pure – ha detto con tono stizzito – Sono il capitano, mi prendo le mie colpe, ma vado avanti a testa alta, come ho sempre fatto”.

I nervi tesi dopo il 5 a 2 rimediato dai tedeschi in Nations League sono legittimi. E inizialmente il discorso di Donnarumma ai microfoni Rai è da vero capitano: “Non ci sono scuse, bisogna guardarci in faccia, ripartire e dimostrare che non siamo questi. Stasera ci è mancato tutto, forse anche per un po’ di stanchezza ma non vogliamo trovare scuse, ora negli spogliatoi ci guardiamo in faccia e analizziamo tutto. Ci dispiace per i tifosi, così non va bene“.

Tutto giusto, quando però le critiche sono dirette a lui stesso sbotta: “Sul 4-0 potevo buttarla via. Mi era già capitato? Col Real Madrid, con il fallo? Se vogliamo far polemica non c’è problema, sono il capitano e mi prendo le colpe“. Poi però Donnarumma non ci sta e aggiunge: “Abbiamo fatto tutti degli errori questa sera, ma sicuramente dopo gli errori si cresce“, conclude il portiere del Psg.

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