L’inflazione avrà sempre di più degli effetti negativi sulle possibilità economiche dei cittadini.
Si attingerà, molto probabilmente, anche dai risparmi. Ma come fare a proteggerli, facendo anche gli investimenti giusti?
Ecco qualche consiglio. L’articolo completo si può trovare sul Magazine di Immobiliare.it
Inflazione: come salvaguardare i risparmi
Crisi economica, inflazione in ascesa ed effetti delle sanzioni imposte alla Russia: sembra la tempesta perfetta e, forse, lo è.
In questo clima, molti cercheranno di correre ai ripari, con l’obiettivo di salvaguardare i risparmi. Sì, ma come?
Mutui a tasso variabile: la surroga per passare a un mutuo a tasso fisso è una buona idea?
Per i nuovi mutui a tasso variabile l’Euribor a tre mesi è destinato a salire.
La soluzione? Probabilmente, la surroga, ovvero scegliere di passare a un mutuo a tasso fisso. Ovviamente, è più facile a dirsi: sono da considerare le originarie condizioni contrattuali e la presenza di penali.
Nuovi mutui: quali scegliere?
Per chi deve accendere un mutuo, la scelta potrebbe ricadere su un mutuo a tasso fisso, seppur le condizioni vedono un rincaro rispetto a fine anno.
Terza via? Quella con tasso variabile con Cap, che permetterebbe di accedere alla convenienza dei tassi variabili, fissando un limite massimo da non superare.
Investire sul mattone: sì o no?
Attualmente, considerata anche l’inflazione in aumento, è bene andarci più cauti con gli investimenti valutando, in primis, le proprie disponibilità anche a lungo periodo.
Azioni e titoli pubblici: cosa fare?
La Bce ha deciso che fermerà l’acquisto di quote di debito pubblico degli Stati membri, che dovranno rialzare i tassi dei titoli pubblici per avere nuovi investitori.
Per chi ha azioni, il consiglio è di non lasciarsi prendere dall’ondata di vendite speculative.
Soldi sul conto: quando è compromettente?
Nel caso di grosse somme di denaro sul conto, alcune banche propongono soluzioni quali i conti deposito, con un capitale vincolato per un determinato periodo e interessi predeterminati.
E l’acquisto di beni di rifugio?
L’oro è tra i più amati in tempo di crisi: solitamente, infatti, questi beni salgono quando i mercati sono colpiti da fasi di crisi.
Anche il mercato di opere d’arte, oggetti d’epoca o beni di lusso può essere in alcuni casi una scelta.