Nonostante il mandato dalla Commissione giustizia di esprimere parere favorevole alla riforma Cartabia nel testo approvato alla Camera e parere negativo sugli emendamenti, il Presidente relatore della Commissione, il leghista Andrea Ostellari, nel corso dell’esame della riforma del Csm al Senato, ha seguito la linea di partito, rimettendosi in tutti i casi al voto dell’assemblea. Un comportamento “anomalo” secondo la senatrice dem Simona Malpezzi che in Aula ha sottolineato: “Ostellari ha deciso pur non dimettendosi di mantenere questo ruolo senza esercitarlo Un comportamento grave che va stigmatizzato e che indica mancanza di rispetto nei confronti del Parlamento”.
All’attacco è seguita la replica dello stesso senatore del Carroccio: “Io penso che sia scorretto non ricordare che il relatore di un provvedimento si può rimettere all’Aula – ha detto a Palazzo Madama – Prima ho ricordato a me stesso e ricordo a voi e a tutti coloro che cercano la polemica che io non mi faccio tirare dalla giacchetta da nessuno. Svolgo il mio ruolo nel rispetto del regolamento”.
“È bene che sia chiaro che certamente è nelle facoltà del relatore avere, in alcuni casi un parere diverso da quello del governo – ha prontamente risposto la capogruppo di Liberi e Uugali, Loredana De Petris – e quindi rimettersi all’Aula oppure dare un parere diverso da quello del governo. Ma il problema qui è diverso: lei si sta rimettendo all’Aula su tutti gli emendamenti. E allora si doveva dimettere da relatore, perché quando uno non è in grado di esprimere nessun tipo di parere…anche questo è previsto”.