Il digital creator si racconta con la consueta ironia e parla di 'Io Scioccobasito. Racconti e aforismi malin-comici', ora in libreria
Forse il nome Marco Marfella non vi dirà nulla ma, per gli assidui frequentatori del web, ‘IlMenestrelloh‘ non suona come nuovo. 375.000 follower su Instagram (+ altri 85.000 nel secondo profilo) e ancora 112.000 su Facebook, 62.900 su Twitter e 15.700 su Tik Tok. IlMenestrelloh, ormai, è un fenomeno dei social. Digital creator, star del web e ora scrittore. “Sono anche un giornalista“, ci tiene a sottolineare a noi di FQMagazine. Poi, ripercorrendo la propria storia, ha detto: “Ho iniziato utilizzando soltanto Twitter, esprimendo lì il mio ‘disagio’, commentando fatti di attualità e programmi televisivi. Creavo meme e video, Twitter si presta molto a questo tipo di contenuto. Tra le prime cose che ho fatto voglio ricordare Maria Express, ovvero una parodia di Pechino Express, dove ho vinto e ho incontrato Maria De Filippi”.
Com’è nata la passione per i social e come pensa che debbano essere utilizzati?
Diventarono virali delle mie pagelle divertenti sul Grande Fratello Vip, che furono notate anche da Alfonso Signorini. Da lì ho iniziato a collaborare anche con alcuni siti attraverso dei corsivi. Poi sono arrivati Instagram e Facebook, crescendo piano piano. I social mi sono sempre piaciuti. Io avevo la necessità di condividere i miei pensieri con gli altri, credo che il confronto e la condivisioni siano importanti. Ancora oggi, infatti, cerco di rispondere sempre a tutti. Penso che la cosa importante dei social sia la creazione di una community, scambiandosi idee e opinioni.
Qual è l’esperienza lavorativa che più porta nel cuore e perché?
Quella con X Factor. All’inizio c’era questo programma dal titolo ‘The Social Factor’, che andava in onda parallelamente alla diretta dei live, insieme ad altri influencer. Pian piano mi hanno confermato fino a partecipare con Bianca Atzei, in ‘co-conduzione’. X Factor l’ho sempre seguito da casa e quindi trovarmici dentro è stato bello ed emozionante. Ogni settimana prendevo il treno e salivo su a Milano, lì ho conosciuto tante persone e autori. È stata la prima volta che, dal punto di vista digital, ho fatto qualcosa di professionale.
Adesso è in libreria con ‘Io Scioccobasito. Racconti e aforismi malin-comici’, ed. Modadori Electa. Di cosa si tratta?
Ci pensavo già da un po’. Volevo lasciare qualcosa di fisico e concreto a chi mi segue. Sul web è tutto molto fugace e volatile. Dopo un giorno le cose pubblicate diventano già vecchie. Un libro, invece, resta. All’inizio volevo fare un romanzo d’amore e fare come Adele, monetizzare l’amore. Poi però ho pensato di ispirarmi al mio nickname – IlMenestrelloh, che in epoca medioevale era il cantastorie – e ho deciso anche io di raccontare qualcosa di fantasia ma ispirandomi a fatti e persone realmente esistenti. Il filo conduttore sono i social. Il mio obiettivo è quello di far ridere ma anche pensare. Alla fin fine, con il mio stile e la mia ironia, voglio far capire che i social possono essere una cosa sia positiva sia negativa. Dobbiamo riflettere. Oltre ai racconti, infine, c’è una sorta di best of dei miei aforismi (tra cui, appunto, ‘scioccobasito’, ndr) che compaiono all’interno del libro come se fossero una notifica del cellulare.
Quali sono i suoi sogni e/o progetti futuri?
Vivo molto alla giornata, non mi piace pensare troppo in là, programmare le cose. Desidero affermarmi sempre di più sul web, avere la spunta blu (dell’account verificato, ndr) e superare i follower del cane di Chiara Ferragni (ride, ndr). Forse un sogno potrebbe essere quello di avere un programma radiofonico oppure fare Pechino Express, che è anche un’esperienza di vita oltre ad un programma televisivo.
N.B. Matilda Ferragni, la cagnolina dell’imprenditrice digitale, è seguita su Instagram da 411.000 follower.