Alle 11.05 di oggi è morto ‘Mario‘ la cui identità, rimasta nascosta finora, è Federico Carboni. A comunicare il decesso del 44enne tetraplegico di Senigallia che aveva ottenuto il via libera per il suicidio medicalmente assistito, procedura avvenuta oggi per la prima volta in Italia, è l’Associazione Luca Coscioni che lo ha affiancato anche nella battaglia legale successiva alla sentenza della Consulta sulla vicenda DjFabo e che ha raccolto i fondi per la strumentazione necessaria. In diretta la conferenza stampa con Filomena Gallo e Marco Cappato
Diritti - 16 Giugno 2022
Suicidio assistito, la conferenza stampa dell’associazione Luca Coscioni sul caso di “Mario”: segui la diretta
La Playlist Diritti
- 18:29 - Violenza su donne, al Papa la targa di Radio 1 per il sostegno alla campagna 'Come un'onda'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "A Papa Francesco la gratitudine di Radio 1 per il messaggio e la benedizione che hanno accompagnato l'iniziativa 'Come un'onda contro la violenza sulle donne'". E' quanto si legge nella targa ricordo consegnata a Papa Francesco per il suo sostegno alla campagna nazionale di Rai Radio1 e Gr intitolata 'Come un'onda contro la violenza sulle donne'.
Nell'ambito dell'udienza generale in Vaticano, è stato il direttore di Radio 1 e dei Gr Rai Francesco Pionati a consegnare la targa in segno di ringraziamento al Pontefice per il messaggio con cui ha aperto e sostenuto la campagna, promossa da Radio 1, 'Come un'onda - Contro la violenza alle donne' in corso nelle principali università italiane da quasi un anno. Pionati ha chiesto a Papa Francesco di continuare ad appoggiare l'iniziativa e di benedire tutti coloro che si battono - ad ogni livello - per difendere le donne e affermare i loro diritti. Il direttore era accompagnato da Elena Paba, inviata del Gr 1 e coordinatrice della campagna.
- 18:28 - Energia, Bertini (Enea): "Con efficienza in 2023 risparmiate circa 3,6 milioni di tep"
Roma, 18 dic. - (Adnkronos) - “Vale circa 3,6 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Tep) il risparmio ottenuto al 2023, da conteggiare negli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. Centrale il ruolo che l'efficienza energetica ha assunto anche nel nostro paese, grazie a nuove tecnologie e metodologie innovative. Determinanti anche la formazione e all'informazione, volute dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e attuate dall'Enea coinvolgendo imprese, cittadini e istituzioni. Ora ci aspetta un lavoro importante che riguarda il recepimento delle nuove direttive europee, a partire da quella sulla prestazione energetica degli edifici. Siamo orgogliosi di aver ottenuto dal Ministero il coordinamento del relativo gruppo di lavoro. Si tratta di definire le misure da mettere in campo nei prossimi dieci anni”. Così Ilaria Bertini, Direttrice dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica Enea, in occasione della presentazione del 13° Rapporto annuale sull’efficienza energetica.
- 18:26 - Energia, Graditi (Enea): "Efficienza è tema trasversale da settore industriale a civile"
Roma, 18 dic. - (Adnkronos) - "Il Rapporto annuale sull'efficienza energetica è centrale per traguardare gli obiettivi di transizione ecologica: un tema che interessa diversi comparti, da quello industriale a quello civile, al residenziale. Il tutto va inquadrato in un contesto nazionale ed europeo: sono state emanate diverse direttive che gli Stati membri poi devono recepire e che determineranno poi delle azioni concrete. Un contesto nel quale è importante anche seguire dei processi di armonizzazione nella definizione poi degli standard da attuare e da applicare, tenendo conto anche delle specificità territoriali. Si pensi per esempio all’Italia e alle sue peculiarità geografiche, che impongono determinate scelte riguardo l'efficientamento degli edifici. Enea è un osservatore privilegiato di queste dinamiche, segue queste dinamiche e contribuisce a dare soluzioni, non soltanto alla politica e agli stakeholder, favorendo anche comportamenti più responsabili da parte dei cittadini”. Questo il commento di Giorgio Graditi, Direttore Generale Enea, nel corso della presentazione del 13° Rapporto annuale sull’efficienza energetica.
- 18:24 - Rapporto Enea su efficienza energetica, dalle detrazioni oltre il 56% dei risparmi
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Nel 2023 in Italia sono stati realizzati nuovi risparmi energetici per oltre 3,6 Mtep, pari ai consumi elettrici complessivi del Lazio e della Toscana. Il risparmio è stato generato grazie a progetti avviati dal 2021 con il supporto delle misure per ottemperare agli obblighi della Direttiva europea sull’efficienza energetica ed equivale al 92% dell’obiettivo fissato per il solo 2023 dal Pniec. È quanto emerge dal 13° Rapporto annuale Enea sull’efficienza energetica, presentato oggi nel corso di un convegno a Roma.
Complessivamente, risulta ancora preponderante il traino delle detrazioni fiscali (circa 2 Mtep pari a una quota del 56,2% dei risparmi totali 2023). Oltre a queste misure, la riduzione dei consumi di energia finale è attribuibile alla crescita dei Certificati Bianchi che ha raggiunto il 28% rispetto al 2022, spingendo il dato cumulato a 0,6 Mtep, agli incentivi per la mobilità sostenibile (0,4 Mtep) e al Conto Termico (0,3 Mtep). Sono risultati in aumento anche i risparmi energetici conseguiti nell’ambito dei progetti realizzati attraverso i Fondi di coesione, con un risparmio di energia finale di circa 31,8 ktep/anno al 2023. Da segnalare il ruolo giocato dalle campagne di sensibilizzazione che hanno coinvolto quasi 14 milioni di cittadini per quanto concerne il settore residenziale. La stima dei risparmi indotti dai cambiamenti nei comportamenti di consumo, da parte di individui e imprese, è pari a oltre 0,1 Mtep.
“L’efficienza energetica rappresenta la chiave per raccogliere alcune delle sfide più urgenti del nostro tempo e raggiungere i traguardi disegnati dall’Unione Europea che, grazie al pacchetto legislativo Fit for 55 e alle Direttive Efficienza Energetica (Eed III) e Prestazione Energetica degli Edifici (Epbd IV), si distingue come leader globale della transizione energetica - commenta il direttore generale Enea Giorgio Graditi - Alla luce delle vulnerabilità delle filiere energetiche globali, è fondamentale sfruttare le potenzialità offerte dall’innovazione, puntando sulle tecnologie emergenti e sulla digitalizzazione, che consente un monitoraggio in tempo reale delle emissioni e l’ottimizzazione dei consumi”.
Per i soli interventi di efficientamento energetico avviati nell’anno, il confronto tra 2023 e 2022 evidenzia una flessione dei risparmi conseguiti tramite i meccanismi di detrazione fiscale, sia per SuperEcobonus (-21,2%) che per Ecobonus (-20,4%). Rimane sostanzialmente stabile il contributo del Bonus Casa che con i soli interventi attivati nel 2023 ha consentito risparmi pari a 71 ktep (-0,9%). Sul fronte dell’efficienza energetica negli usi finali, un notevole contributo è arrivato dalle aziende con l’avvio il 5 dicembre 2023 del terzo ciclo di audit energetici obbligatori per le grandi imprese e quelle energivore.
Secondo i dati gestiti da Enea, sono pervenute 10.241 diagnosi da 5.797 soggetti obbligati, di cui il 44% sono grandi imprese, il 40% Pmi energivore ed il 16% grandi imprese energivore. Rispetto a dicembre 2019, che ha segnato l’avvio del secondo ciclo di diagnosi energetiche obbligatorie, le grandi imprese energivore che hanno adempiuto all’obbligo sono aumentate del 19%, mentre le grandi imprese sono diminuite dell’11%. I circa 9mila interventi di efficientamento energetico effettuati hanno prodotto un risparmio pari a 0,5 Mtep.
“I dati incoraggianti presentati nel Rapporto sono il risultato del peso sempre più rilevante assunto nel Paese dall’efficienza energetica. Questo grazie al consolidamento delle attività di formazione e informazione, ma anche allo sviluppo di metodologie e banche dati che hanno evidenziato il ruolo di primo piano assegnato all’Enea nel coinvolgere attivamente istituzioni, imprese, e cittadini”, sottolinea la direttrice del dipartimento Enea di Efficienza energetica Ilaria Bertini.
- 18:13 - Mo: Pd, 'grave Meloni neghi sostegno a Corte penale internazionale'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - “La parola d’ordine oggi è salvare la Corte penale internazionale come istituzione giurisdizionale il cui scopo è affermare la legalità internazionale; salvare i tanti procedimenti in corso e proteggere chi vi lavora, oltre 1000 persone di 109 paesi. Oggi purtroppo la Corte vive in una condizione di assedio. E le dichiarazioni della presidente Meloni sono gravi perché negano il dovuto sostegno alla Cpi”. Così le deputate e i deputati del Partito Democratico che domani terranno un incontro con la stampa per relazionare sulla recente visita alla Corte Penale Internazionale (Cpi) a L'Aja.
Alla conferenza stampa parteciperanno: Laura Boldrini, Ouidad Bakkali, Sara Ferrari, Valentina Ghio, Andrea Orlando, Rachele Scarpa e Arturo Scotto. La conferenza stampa si terrà alle ore 15.00 presso la Sala Berlinguer della Camera dei deputati.
- 18:12 - Ue: breve colloquio Meloni-Rama prima del vertice sui Balcani occidentali
Bruxelles, 18 dic. (Adnkronos) - Raggiunto il tavolo del summit Ue-Balcani occidentali, prima dell'inizio dei lavori la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto una breve conversazione con il premier albanese Edi Rama. L'Albania è uno dei Paesi candidati a entrare nell'Unione europea.
- 17:42 - **Governo: lunedì in Cdm dl Ucraina, si lavora per chiudere su successore Ruffini**
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri che tornerà a riunirsi lunedì 23 dicembre -l'ultimo del 2024- darà il disco verde al nuovo dl che proroga di un anno gli aiuti militari all'Ucraina. Sul tavolo potrebbe arrivare anche la nomina del successore di Ernesto Maria Ruffini alla guida dell'Agenzia delle Entrate. La volontà di chiudere c'è, ma l'accordo sul nome, riferiscono fonti di governo, non sarebbe ancora chiuso. Bocche chiuse al Mef, ma i rumors di Palazzo darebbero tra i favoriti Vincenzo Carbone, dirigente interno all'Agenzia.