Movimenti in entrata e in uscita per una stagione che si preannuncia di svolta
Mercato importante, e forse anche complicato, quello che attende il Napoli. E’ probabile che sia questa la stagione in cui il ciclo di calciatori presi giovanissimi e diventati campioni si chiuderà: già ha lasciato Insigne, destinazione Toronto, lo ha fatto anche Goulham, lo farà probabilmente anche Mertens e i rumors su Koulibaly sono molteplici. Probabile la partenza anche del portiere colombiano Ospina e non gode di ottima salute il rapporto tra la società e Fabian Ruiz, sempre a causa del rinnovo di contratto. Dovessero partire tutti, cosa tuttavia poco probabile, Spalletti si ritroverebbe una bella gatta da pelare: in entrata c’è sicuramente Mathias Olivera, terzino sinistro uruguayano che andrà a riempire una vacatio storica del Napoli. Altrettanto certo l’arrivo del georgiano Kvaratskhelia esterno ex Rubin Kazan oggi alla Dinamo Batumi: in patria e con la maglia della nazionale fa vedere meraviglie, bisognerà testarlo in Italia, però. Per l’attacco, dove in partenza ci sarebbero anche Politano e Ounas, il Napoli sembra molto vicino allo spagnolo Deulofeu dell’Udinese, ma gli occhi sono puntati anche su altri: il veronese Antonin Barak, i bolognesi Riccardo Orsolini e Mattias Svanberg, l’attaccante della salernitana Djuric ma bisogna attendere le evoluzioni di un mercato tutt’altro che scoppiettante e composto per la maggior parte di parametri zero e calciatori in scadenza. Molto vicino per la difesa l’acquisto del norvegese Leo Ostigard, 22enne del Brighton in prestito al Genoa nell’ultima stagione che ha ben figurato anche contro il Napoli marcando Osimhen: costa poco e come quarto centrale (gerarchia modificabile in base al destino di Koulibaly) può andar bene. E se Koulibaly, in scadenza e tentato dal Barcellona, dovesse lasciare nonostante Spalletti stia pregando De Laurentiis di propiziare la sua permanenza, si seguono Senesi, Lucumì e Salibà. Tramontata invece l’idea di Federico Bernardeschi: con l’esterno ex Juve e nazionale c’era stato un contatto, ammesso anche dal presidente De Laurentiis in conferenza stampa, ma la trattativa è poi sfumata. Suggestioni, e probabilmente non oltre, quelle che portano a Miralem Pjanic in uscita dal Barcellona ma con ingaggio pesantissimo e a Carlos Soler: parametri economici non nelle corde del Napoli. Poi c’è Osimhen: non è in scadenza e ha ancora un contratto lungo, piace a molti e ha dichiarato che “tutto può succedere”, ma De Laurentiis per lui chiede 100 milioni di euro e di questi tempi pare difficile trovare chi li sborsi.