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Tripletta italiana nel fioretto agli Europei di scherma: Garozzo batte in finale Marini, bronzo per Avola

Quinta medaglia nella rassegna continentale e secondo successo per Garozzo, che era stato campione a Tbilisi 2017. Al primo Europeo senior in carriera ha centrato subito la finale Marini, 22enne anconetano

Storica tripletta per l’Italia nel fioretto maschile agli Europei di scherma di Antalya, in Turchia. Medaglia d’oro per Daniele Garozzo, che ha battuto in finale l’altro azzurro Tommaso Marini per 15-9. Bronzo per Giorgio Avola, che nella finale di consolazione ha superato il francese Chastanet. I tre azzurri, che partivano rispettivamente come primo, quarto e sesto del ranking di questa gara, sono riusciti a dominare sugli avversari e a fare un en plein che mancava dal 2015 col terzetto Cassarà-Garozzo-Luperi.

Quinta medaglia nella rassegna continentale e secondo successo per Garozzo, che era stato campione a Tbilisi 2017 e argento nelle edizioni di Montreaux 2015, Novi Sad 2018 e Dusseldorf 2019. Il siciliano in semifinale ha vinto 15-10 su Giorgio Avola e in finale ha superato 15-9 Tommaso Marini. In precedenza aveva regolato 15-7 il cipriota Alex Tofalides, 15-9 l’austriaco Maximilian Ettelt e 15-9 il ceco Alexander Choupenitch, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Tokyo.

Al primo Europeo senior in carriera ha centrato subito la finale Marini: il 22enne anconetano è partito fortissimo con 6 vittorie su 6 nel girone, che gli hanno permesso di iniziare il tabellone da numero uno e poi ha collezionato le vittorie contro il belga Stef Van Campenhout (15-13), il polacco Andrzej Rzadkowski (15-11) e il francese Alexandre Sido (15-6). In semifinale una prova di forza contro il francese Maximilien Chastenet, battuto 15-6, gli ha permesso di accedere alla finale, che ha perso solo contro il compagno di squadra. Anche per Avola è arrivata la quinta medaglia europea (oro a Sheffield 2011 e bronzi a Torun 2016, Tbilisi 2017 e Novi Sad 2018) dopo un assalto al cardiopalma nel 16 contro l’ungherese Daniel Dosa, in cui l’azzurro era sotto 14-12, ma che ha rimontato mettendo a segno tre stoccate di fila.