Negli Stati Uniti, per la prima volta nella storia del marchio, un negozio Apple ha aderito al sindacato. È successo a Tonwson, nell’area di Baltimora, in Maryland, dove 65 dipendenti hanno votato a favore e 33 contro. Si conferma quindi la tendenza in alla sindacalizzazione che si sta delineando nei settori della vendita al dettaglio, dei servizi e della tecnologia degli Stati Uniti, che punta a un’organizzazione per una maggiore tutela sul posto di lavoro. Da Amazon a Starbuck, dalla catena di prodotti outdoor Rei al produttore di videogiochi Ravem Software, i lavoratori si uniscono per chiedere salari più alti, maggiori benefit e per avere più voce sulle misure anti-pandemia. Al momento, non è stato subito possibile per il National Labor Relations Board, che dovrebbe certificare l’esito del voto dei dipendenti Apple, confermare il voto. La società di Cupertino, interpellata da Associated Press, si è rifiutata di commentare.

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