Nicolò Martinenghi è il nuovo campione del mondo nei 100 metri rana. Il 22enne italiano ha infatti conquistato la medaglia d’oro ai Mondiali di nuoto di Budapest dopo una grande seconda vasca che gli ha permesso di toccare in 58.28 secondi, battendo così il record italiano. Medaglia d’argento all’olandese Arno Kamminga con 58.62, bronzo per il nuotatore americano con 58.65.
“Sono molto contento, anche se mi aspettavo qualcosa in meno a livello cronometrico – ha commentato senza farsi sconti il 22enne – È un’emozione allucinante. Sapevo che eravamo in tre allo stesso livello e la testa, la concentrazione, la determinazione sono state risolutive per il successo. Era la mia prima finale individuale mondiale, sono riuscito a mettere la mano davanti ed è esaltante. Sono molto contento di aver messo in pratica tutto quello che ho imparato in questi anni”. Martinenghi si prende così la corona lasciata vacante per infortunio dal baronetto britannico Adam Peaty spingendosi fin dove non era riuscito neanche Domenico Fioravanti, primo olimpionico del nuoto italiano (argento a Fukuoka 2001), preceduto sul podio iridato della specialità da Gianni Minervini (argento a Madrid 1986 e bronzo a Perth 1991) e seguito dall’ex capitano della nazionale Fabio Scozzoli (argento a Shanghai 2011).
Il 22enne varesino, bronzo olimpico individuale e nella staffetta mista, era partito in corsia 4 grazie al 58″46 (frazioni 27″69 e 30″77) delle semifinali.