“La scissione di Luigi Di Maio non ha a che fare con l’invio di armi in Ucraina. È una lotta di potere che riguarda il secondo e terzo mandato e le nomine interne”. A dirlo è stato l’ex grillino ed ex Iena, Dino Giarrusso, che ha lasciato il Movimento un mese fa, fuori da Palazzo Madama, a Roma, in merito alla scissione del ministro degli Esteri dal M5s. Giarrusso ha attaccato anche Giuseppe Conte, reo, a suo dire, di aver “azzerato la democrazia interna. Questo è uno spettacolo penoso legato alle poltrone”.