Così il legale Michele Laforgia che nelle scorse ore ha affiancato il premio Oscar davanti al gip Vilma Gilli: “I rapporti che ha avuto con questa donna sono totalmente consensuali nel corso di questi tre giorni trascorsi insieme ad Ostuni. E abbiamo chiarito anche contrariamente a quello che si ipotizza nelle imputazioni che non c’è nessuna lesione o segno di violenza”
“Paul Haggis si dichiara innocente” e i rapporti avuti con la donna che lo accusa sono stati “consensuali”. È l’avvocato difensore del premio Oscar, attualmente agli arresti domiciliari ad Ostuni per violenza sessuale, a rompere il silenzio attorno alla posizione del suo assistito. “Come era nelle previsioni Haggis ha risposto a tutte le domande, ha spiegato come sono andati i fatti e si è dichiarato completamente innocente, così come aveva fatto nell’immediatezza del fermo”, ha spiegato il legale Michele Laforgia che nelle scorse ore ha affiancato Haggis davanti al gip Vilma Gilli. “I rapporti che ha avuto con questa donna sono totalmente consensuali nel corso di questi tre giorni trascorsi insieme ad Ostuni. E abbiamo chiarito anche contrariamente a quello che si ipotizza nelle imputazioni che non c’è nessuna lesione o segno di violenza”, ha aggiunto infine Laforgia al termine dell’interrogatorio di convalida del fermo avvenuto al tribunale di Brindisi. Il penalista barese si sofferma poi sulla possibilità che sia stato “male interpretato il referto del Pronto Soccorso dove la ragazza è stata visitata a seguito della denuncia”. Il 69enne regista e sceneggiatore canadese era stato sottoposto a fermo nei giorni scorsi dalla polizia con le accuse di violenza sessuale aggravata e lesioni personali ai danni di una donna inglese. I fatti sarebbero accaduti in un bed and breakfast di Ostuni dove Haggis era giunto in anticipo per poi partecipare al neonato Allora Fest. Il giudice ora dovrà pronunciarsi sul fermo del regista e della richiesta dell’accusa affinché si mantengano i domiciliari in attesa che si svolgano gli accertamenti urgenti e in particolare l’incidente probatorio.