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Cloud nazionale, gara vinta a sorpresa da Fastweb e Aruba (con Amazon). La cordata Tim-Leonardo-Cdp ha 15 giorni per il rilancio

Sconfitto il raggruppamento che comprende diversi soggetti pubblici e che a dicembre si era aggiudicato il primo round, quello per la scelta del progetto su cui si è basata la gara con base d'asta 4,4 miliardi

A sorpresa la gara europea per la realizzazione e la gestione del cloud nazionale previsto dal Pnrr è stata vinta da Aruba e Fastweb, che hanno offerto uno sconto medio del 39,19% sui listini a base di gara (il valore complessivo è di 4,4 miliardi). La loro proposta si basa su tecnologie cloud di Amazon e Microsoft Azure. E’ uscita sconfitta la cordata che comprende Sogei, Leonardo, Cdp Equity e Tim, vincitrice a dicembre del primo round della gara, quello per la scelta del progetto su cui si è basata la gara con base d’asta 4,4 miliardi. Il raggruppamento che comprende diversi soggetti pubblici ha ora quindici giorni di tempo “per esercitare, eventualmente, il diritto di prelazione impegnandosi ad adempiere alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’attuale aggiudicatario”, si legge in una nota del ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale. Dovrebbe dunque ritoccare notevolmente all’insù lo sconto medio del 23,36% offerto in prima battuta. Il maxi raggruppamento ha indicato come fornitori Google Cloud, Microsoft Azure e Oracle Cloud.

La procedura è stata svolta da Difesa Servizi, società in house del Ministero della Difesa, in qualità di centrale di committenza e con la vigilanza collaborativa dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. L’aggiudicazione del Polo Strategico Nazionale realizza la missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per accelerare la trasformazione digitale della Pa e ha l’obiettivo di portare il 75% delle amministrazioni italiane ad utilizzare servizi in cloud entro il 2026. Tutte le amministrazioni centrali, le aziende sanitarie locali e le principali amministrazioni locali potranno attingere alle risorse economiche previste dalla Missione 1.2 del Pnrr per migrare i dati e i servizi verso il Polo. La cui creazione è uno dei tre obiettivi fondamentali previsti dalla Strategia Cloud Italia, insieme alla classificazione dei dati e dei servizi pubblici da parte dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e la migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione.