19 anni, milanese, la tiktoker è in piena ascesa grazie al fenomeno della 'parlata in corsivo'. Lei chiarisce: "È un personaggio, nella vita di tutti i giorni non parlo così". Poi rivela: "Non mi ispiro a nessuno, solo a me stessa. OnlyFans? Ecco perché ho deciso di aprirlo"
Innanzitutto facciamo un passo indietro. Che percorsi di studi ha seguito e quando ha deciso di sbarcare su TikTok?
Ho 19 anni, quasi 20. Ho fatto una scuola di estetica, nel frattempo ho aperto i profili social e verso ottobre scorso ho visto che stavo aumentando di numeri e così ho iniziato. È stato per gioco durante la quarantena perché mi annoiavo, non avevo nulla da fare e da lì è nato tutto.
In un TikTok del 20 giugno scorso ha detto: ‘Sono fiera del mio percorso, di dove sto arrivando”. Cosa intendeva? Si definisce una star dei social?
No, per il momento non sono una star, ci sono personaggi con molti più follower (Elisa ne ha 266mila su Instagram e 781.1mila su TikTok, ndr). Questo è ancora l’inizio e spero di arrivare molto più in alto.
La sua massima aspirazione qual è?
Il primo è un milione. Di follower.
Veniamo ora al fenomeno del ‘parlare in corsivo’. Da dov’è arrivata l’ispirazione?
Ho iniziato con il corsivo perché facevo video parlati e la gente mi commentava dicendomi che parlavo corsivo, da lì sono stata al gioco e ho accentuato questo corsivo. È una cantilena per ‘prendere in giro’ le ragazze milanese che parlano così.
Lei è milanese?
Sì.
Le hanno anche chiesto se nella vita di tutti i giorni parla in corsivo. Probabilmente rivolgendosi ad un pubblico molto giovane a volte possono nascere fraintendimenti? Sente questa responsabilità?
Sì, tanti genitori mi scrivono dicendo che i figli stanno iniziando a parlare corsivo. Ma io ho specificato, appunto, che scherzo. Quello è un personaggio, nella vita reale non parlo così.
Un personaggio interpretato anche dai cantanti? Lei ha recentemente pubblicato un TikTok in cui dice che la cantante Giorgia canta in corsivo? (In ‘Tu mi porti su’, ndr)
Sì, esatto.
E chi altro ha individuato che canterebbe in corsivo?
Blanco, Sangiovanni e The Supreme.
Con la consapevolezza di cantare in corsivo o naturalmente secondo lei?
No, no. Così, naturalmente.
Possiamo dire che lei abbia dato un nome a qualcosa che loro facevano spontaneamente?
Il nome non l’ho dato io, il corsivo va di moda da qualche anno. Non so precisamente chi abbia inventato la parola corsivo, non ne ho idea.
Torniamo ai contenuti. Come decide di creare un video, quanto ci impiega?
Poco, penso un pochino e poi registro, tipo 5 minuti. Leggo un po’ i commenti, elaboro le ideee in base a quello che mi scrive la gente.
Ha dei modelli a cui si ispira? Altri creator, influencer?
No, mi ispiro solo a me stessa. Non seguo nessuno. Vado per conto mio e basta.
A proposito degli altri e della gente, tanta popolarità ma anche tanti hater. È stato da sempre così o da quando ha iniziato con il corsivo?
Tutto è iniziato dal corsivo. I miei hater sono persone adulte più che altro, dai 30 anni in poi circa.
Perché adulte? Che spiegazione si è data?
Non lo so. Forse non colgono l’ironia, pensano che io sia così nella vita reale. Ho spiegato tutto più volte che è un personaggio, ho messo anche un video su questo. Alla fine molti commenti negativi si stanno trasformando in positivi.
Oltre a Instagram e TikTok, lei è presente anche su OnlyFans (la piattaforma dedicata ad un pubblico per lo più adulto, ndr). Da quando si è iscritta?
Ho iniziato a febbraio scorso, aiutata dalla mia agenzia. Lì posto contenuti non pubblicabili su altri social.
Come mai ha sentito questa necessità? Sentiva di avere una sua parte inespressa che non veniva fuori sugli altri social o è un discorso economico?
Entrambe le cose. Per avere un contatto più stretto con le persone che mi seguivano, anche perché OnlyFans ha la parte delle chat mentre su Instagram ho tanti messaggi e non riesco a leggerli. Poi sì, la maggior parte delle persone lo apre anche per la parte economica.
Per il futuro cosa sogna?
Vorrei sicuramente continuare con i social, in futuro mi piacerebbe apparire in qualche programma televisivo, tipo Temptation Island.
Pare, però, che Temptation Island non andrà più in onda…
Ah, no? Davvero? Ci sono rimasta male, non lo sapevo.
Ad ogni modo, genere ‘reality’? Qualche contatto già c’è stato?
Sì, reality. Per il momento non mi ha contattato nessuno.