"Ho subito insulti e tanto odio dai tifosi del Napoli, ma poi in 8 partite ho fatto 6 gol contro di loro".
“Tiravo dentro la pancia, tanto sapevo che avrei fatto 30 gol”. Gonzalo Higuain adesso lo ammette: nel suo periodo alla Juventus ha avuto problemi di peso, cosa sempre smentita in passato, quando tifosi e detrattori non mancavano di far notare la linea non proprio perfetta dell’attaccante argentino. “Sono stati molto più esigenti sul peso. Mi facevano foto ogni anno, ma questa cosa non mi disturbava” ha raccontato l’argentino a TyC Sport. Non è mancato un passaggio sul suo addio al Napoli e il trasferimento milionario alla Juve: “È stato molto difficile per me prendere quella decisione, perché sapevo tutto ciò che avrebbe comportato, ma non ho mai avuto dubbi – ha detto il Pipita – Potevo avere più amore e maggiore felicità, non avevo motivi per non andare”. Anche perché, a sentire le sue parole, a Napoli più di così non poteva fare: “Avevo segnato 36 gol (nella stagione 2015-16, ndr), avevamo una squadra fortissima che giocava benissimo a calcio, ma non riuscivamo a vincere lo scudetto. Ho percepito una strana sensazione nel mio corpo, cos’altro avrei potuto fare? Mi hanno pagato 94 milioni di euro, è stato un onore. E poi ho avuto la possibilità di giocare la finale di Champions League al primo anno, l’unica della mia carriera”. Dopo aver smentito il suo ritiro dall’attività agonistica, l’attaccante dell’Inter Miami è tornato sugli insulti ricevuti dopo l’addio al Napoli: “Ho subito insulti e tanto odio dai tifosi del Napoli, ma poi in 8 partite ho fatto 6 gol contro di loro”.