"Gli uomini devono essere in forma e dipende tutto da loro, noi donne abbiamo delle condizioni fisiche che non possiamo controllare e nella maggior parte dei casi il ciclo un po' ci destabilizza", ha detto la 17enne
“Io ne parlo normalmente. Quando ho fatto il 100 rana ero in pre-ciclo anche se non dovevo esserlo. Non mi sentivo per niente bene, infatti il tempo non è stato dei migliori”. Benedetta Pilato, 17enne oro nei 100 rana ai Mondiali di Budapest, affronta senza inibizioni il tema del ciclo mestruale. Come si legge su Repubblica, ha chiesto al suo allenatore Vito D’Onghia di portarle gli assorbenti.
Un ulteriore passo per togliere l’argomento dalla lista dei tabù: “Gli uomini devono essere in forma e dipende tutto da loro, noi donne abbiamo delle condizioni fisiche che non possiamo controllare e nella maggior parte dei casi il ciclo un po’ ci destabilizza”, continua Pilato. Fra le altre nuotatrici che ne avevano parlato anche Federica Pellegrini, che disse di avere il ciclo il giorno della finale dei 200 stile libero ai Giochi olimpici di Rio, nel 2016: arrivò quarta: “Mi sono trovata a gareggiare nel momento per me peggiore fisicamente”. Come lei anche Vanessa Ferrari, ginnasta, che ha rivelato di prendere la pillola per rendere le mestruazioni regolari.