Migliaia in marcia per chiedere lo scioglimento della Nato e la pace in Ucraina. Succede a Madrid, dove tra due giorni si aprirà il prossimo vertice dell’Alleanza Atlantica, previsto dal 28 al 30 giugno. Un lungo corteo composto da attivisti di sinistra, anticapitalisti, no global, ecologisti, femministe, comunisti e movimenti come Fridays for Future e Extinction Rebellion ha marciato sotto la stretta sorveglianza della polizia. Assente la sinistra radicale che partecipa alla coalizione di governo con la sola eccezione del comunista Enrique Santiago, segretario di Stato per l’Agenda 2030 (responsabile dell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile).
Tra gli slogan scanditi dai manifestanti: “No alla guerra, no alla Nato!”. Diversi elicotteri sorvolavano il corteo su uno dei viali principali della capitale. Sui cartelli, “Fai la pace, non la guerra”, “Basta con le spese militari, dai alle scuole e agli ospedali” accanto all’immagine di una donna che piange dal dipinto Guernica di Pablo Picasso, uno dei più famosi al mondo, diventato un appello contro la guerra. Altri ancora proclamavano: “Non paghiamo per le vostre guerre” o inneggiavano a “Scioglimento degli eserciti, Decrescita, Nessuna guerra tra i popoli, Nessuna pace tra le classi“. Secondo gli organizzatori, 30.000 persone hanno preso parte alla manifestazione mentre la prefettura di Madrid ha menzionato solo 2.200 persone. Ospite del vertice Nato della prossima settimana, Madrid sarà sottoposta a un massiccio schieramento di forze dell’ordine con un totale di 10mila agenti.