La notte di sabato, 25 giugno, la movida ha lasciato a terra molti giovani ubriachi, per lo più minorenni, che per riprendersi hanno avuto bisogno del pronto soccorso
Decine di interventi, da Viareggio a Forte dei Marmi. La notte di sabato, 25 giugno, le sale operative del 118 della Versilia hanno dovuto far fronte a una chiamata dietro l’altra: la movida ha lasciato a terra molti giovani ubriachi, per lo più minorenni, che per riprendersi hanno avuto bisogno del pronto soccorso.
Secondo quanto riportato da La Nazione, hanno al massimo 15-16, bevono soprattutto birra e superalcolici. Il fenomeno, sul litorale toscano, preoccupa le autorità locali, in particolar modo, da circa due anni, cioè dall’inizio della pandemia da Covid-19. Il quotidiano il Tirreno, qualche giorno fa, aveva dato la notizia di nove ricoveri in sei mesi. In quei casi, il ricovero denotava una condizione di salute critica, vicina al coma etilico.