Bagagliaio da 510 litri e abitacolo comodo, oltre a una versione 100% elettrica, per la nuova quattro porte francese che arriverà in commercio il prossimo autunno
Due varianti, un obiettivo: “Essere il solo costruttore a offrire una quattro porte elettrica nel segmento C ad un prezzo accessibile”, spiega Citroën che ha scelto Copenhagen e Istanbul per presentare in simultanea un nuovo modello realizzato sulla piattaforma CMP, la C4 X, disponibile anche come ë C4 X. La scelta di coinvolgere in maniera significativa i media del paese che abbraccia due continenti la dice lunga sulle prospettive della vettura, le cui linee ricordano la Renault Arcana. “Non è stata una scelta – taglia corto Marc Pinson, il 55enne francese style manager della nuova macchina – perché quando abbiamo cominciato a svilupparla, nel 2017, l’altra macchina non c’era ancora”.
A differenza della Losanga, che offre l’opzione plug-in, il Doppio Chevron punta sulla versione elettrica (in 14 paesi il modello verrà distribuito solo in declinazione “ë”) con la quale offre l’alternativa griffata Stellantis alla massiccia offensiva generalista del gruppo Volkswagen, peraltro molto sbilanciata sui suv.
Citroen scommette sulla spaziosità dell’abitacolo (2,67 metri di passo, lo stesso della C4) e del bagagliaio (510 litri), oltre che sulla gamma di motorizzazioni (anche a benzina e a gasolio). L’inedito modello completa l’offerta e, come dimensioni (4,6 metri di lunghezza), si inserisce tra la C4 (24 centimetri in meno) e la C5 X (4,8). La Citroen ë C4 X sarà a trazione anteriore e monterà un motore da 136 Cv da 260 Nm di coppia. L’autonomia massima dichiarata arriva a 360 chilometri grazie alla batteria agli ioni di litio da 50 kWh, per la cui ricarica servono tra le 5 e le 7,5 ore. La velocità massima è di 150 orari e lo spunto da 0 a 100 avviene in 9,7’’. Oltre a una importante dotazione di sistemi di assistenza e sicurezza, la vettura beneficerà dell’adozione dell’interfaccia di infotainment di nuova generazione MyCitroën Drive Plus, un pacchetto dedicato alla connettività e ai servizi connessi.
In Italia l’avvio della commercializzazione è previsto in autunno, verosimilmente anche nelle versioni a benzina equipaggiate con il PureTech milledue, che Citroen declinerà su tre livelli di potenza. Ossia da 102 e 131 Cv, mentre la cavalleria della terza non è stata ancora annunciata. Il diesel è da 1.5 litri da 131 Cv. Nessuna anticipazione circa il prezzo, che potrebbe aggirarsi attorno ai 40.000 per la variante elettrica.