Rocco Schiavone su Rai1 non s’ha da fare. Il grido di dolore per l’annuncio dello spostamento della gloriosa serie dal secondo canale Rai al primo fa discutere prima di tutto il suo protagonista. Marco Giallini, ospite del Festival di Taormina, ha dichiarato a Repubblica la sua contrarietà allo spostamento di canale. “Non la trovo una scelta giusta. È sempre stata una serie trasgressiva e non so quanto possa piacere al pubblico di quella rete”. Giallini, che generalmente non la manda a dire a nessuno, ha poi chiosato: “E poi Rai1 non la vedo mai, le cose che fanno non mi fanno impazzire”. Insomma, una scaramuccia mica da ridere tra la star di una delle serie più seguite e vendute di mamma Rai nel mondo e i vertici di viale Mazzini. Scontro tutto in casa che aveva avuto un precedente altrettanto importante che ha fatto parecchio rumore. Circa un mese fa durante il Salone del Libro di Torino, l’autore e sceneggiatore di Rocco Schiavone, Antonio Manzini, aveva espresso in esclusiva a FqMagazine le sue perplessità sulla mancanza di investimenti produttivi della Rai per il prosieguo della serie. “La Rai ci dia più settimane di riprese altrimenti la finiamo qui”, spiegò Manzini. Chiosando in maniera sibillina: “Secondo me Marco Giallini si è stancato della serie”.
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