Incremento di casi ufficiali e tantissimi casi sommersi. L’ondata di Omicron 5 allerta anche i medici di base: “Come medici di famiglia stiamo osservando un incremento esponenziale del contagio Covid, con numeri mai osservati in oltre 2 anni di pandemia”. Una “casistica imponente”, che “per alcuni colleghi con molti assistiti significa vedere anche 50 casi al giorno“. Silvestro Scotti, segretario generale della Fimmg, Federazione italiana medici di medicina generale, traccia all’Adnkronos Salute un quadro caratterizzato da un boom di nuovi positivi a Sars-CoV-2, ma “con prevalente sintomatologia a carico delle prime vie respiratorie”, quindi senza un incremento in termini di polmoniti.
Tuttavia, soprattutto “in questo periodo estivo – precisa Scotti – una malattia respiratoria come Covid-19 potrebbe creare complicanze anche non dovute esclusivamente al virus. Una cosa è avere un raffreddore d’inverno, quando si tende a stare coperti al caldo, un’altra e averlo d’estate, soggetti a continui sbalzi termici” esterno-interno, complice “l’aria condizionata” e “fattori di rischio che possono creare complicanze accessorie”. “Io ho un numero di assistiti inferiore alla media di un medico di famiglia italiano, perché per ovvie ragioni ho limitato il mio massimale a mille pazienti – premette il numero uno della Fimmg -. Però solo oggi ho avuto 6 nuovi positivi“, contro i “2-3 casi al giorno” registrati in precedenza, “e in questo momento seguo circa 30 pazienti positivi che si trovano nel periodo di isolamento. Ma sono tutti isolamenti domiciliari, senza necessità di ricovero né sintomatologie a carico delle basse vie respiratorie, anche in virtù dell’età media relativamente giovane dei nostri nuovi contagiati, che spiega pure il basso uso di antivirali”.
Scotti opera in Campania, regione ‘giovane’ rispetto al resto della Penisola, e “comunque di pazienti anziani con comorbidità ne abbiamo anche noi”, puntualizza. “Quello che vedo – evidenzia – è che in questo momento, in quanto consapevoli di essere fragili, hanno un atteggiamento maggiormente difensivo; sono sicuramente quelli che hanno una copertura vaccinale più alta e continuano le azioni di prevenzione, con l’uso della mascherina e la tendenza a evitare assembramenti. Gli anziani e le persone con patologia, essendo un po’ più attenti, stanno perciò rischiando meno il contagio”.
Cronaca
Covid, i medici di famiglia: “Incremento esponenziale del contagio con numeri mai osservati in oltre 2 anni di pandemia”
Una "casistica imponente", che "per alcuni colleghi con molti assistiti significa vedere anche 50 casi al giorno". Silvestro Scotti, segretario generale della Fimmg, Federazione italiana medici di medicina generale
Incremento di casi ufficiali e tantissimi casi sommersi. L’ondata di Omicron 5 allerta anche i medici di base: “Come medici di famiglia stiamo osservando un incremento esponenziale del contagio Covid, con numeri mai osservati in oltre 2 anni di pandemia”. Una “casistica imponente”, che “per alcuni colleghi con molti assistiti significa vedere anche 50 casi al giorno“. Silvestro Scotti, segretario generale della Fimmg, Federazione italiana medici di medicina generale, traccia all’Adnkronos Salute un quadro caratterizzato da un boom di nuovi positivi a Sars-CoV-2, ma “con prevalente sintomatologia a carico delle prime vie respiratorie”, quindi senza un incremento in termini di polmoniti.
Tuttavia, soprattutto “in questo periodo estivo – precisa Scotti – una malattia respiratoria come Covid-19 potrebbe creare complicanze anche non dovute esclusivamente al virus. Una cosa è avere un raffreddore d’inverno, quando si tende a stare coperti al caldo, un’altra e averlo d’estate, soggetti a continui sbalzi termici” esterno-interno, complice “l’aria condizionata” e “fattori di rischio che possono creare complicanze accessorie”. “Io ho un numero di assistiti inferiore alla media di un medico di famiglia italiano, perché per ovvie ragioni ho limitato il mio massimale a mille pazienti – premette il numero uno della Fimmg -. Però solo oggi ho avuto 6 nuovi positivi“, contro i “2-3 casi al giorno” registrati in precedenza, “e in questo momento seguo circa 30 pazienti positivi che si trovano nel periodo di isolamento. Ma sono tutti isolamenti domiciliari, senza necessità di ricovero né sintomatologie a carico delle basse vie respiratorie, anche in virtù dell’età media relativamente giovane dei nostri nuovi contagiati, che spiega pure il basso uso di antivirali”.
Scotti opera in Campania, regione ‘giovane’ rispetto al resto della Penisola, e “comunque di pazienti anziani con comorbidità ne abbiamo anche noi”, puntualizza. “Quello che vedo – evidenzia – è che in questo momento, in quanto consapevoli di essere fragili, hanno un atteggiamento maggiormente difensivo; sono sicuramente quelli che hanno una copertura vaccinale più alta e continuano le azioni di prevenzione, con l’uso della mascherina e la tendenza a evitare assembramenti. Gli anziani e le persone con patologia, essendo un po’ più attenti, stanno perciò rischiando meno il contagio”.
Articolo Precedente
Milano, scippi in centro: rubati un Richard Mille da 700mila euro e un Rolex da 40mila a distanza di pochi minuti
Articolo Successivo
La Roma di Gualtieri tra rifiuti, incendi, cinghiali e l’erba che cresce anche nei cimiteri. Tutti i problemi irrisolti di un primo cittadino in cerca di sponde politiche
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica
“Non ci sono le condizioni per l’estradizione”, Nordio revoca l’arresto di Abedini: il 38enne iraniano è libero. Teheran: “Risolto il malinteso, è rientrato in patria”
Mondo
Pakhshan Azizi, l’Iran conferma la condanna a morte: l’attivista è nel carcere di Evin. Rischia esecuzione
Cronaca
Una valanga travolge cinque escursionisti a Trasquera, in Piemonte. Tre morti sotto la neve
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - “Massima solidarietà agli agenti delle Forze dell’Ordine aggrediti e rimasti feriti negli scontri a Bologna. Preoccupa l’aumento dell’antisemitismo, reso evidente anche dall’attacco alla Sinagoga di Bologna. Ormai non sono più segnali, ma il segno che c’è un movimento ampio e profondo contro la Comunità ebraica anche nel nostro Paese”. Lo scrive su X Ettore Rosato, vicesegretario di Azione.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - "Le violenze contro le Forze dell’Ordine, l’aggressione alla Sinagoga di Bologna e gli atti vandalici sono da condannare fermamente. Non può esserci alcuna giustificazione per chi ha usato la morte di Ramy per compiere violenze e gesti antisemiti”. Lo afferma la deputata di Italia viva Maria Elena Boschi.
“Piena solidarietà agli agenti feriti, ai sindaci, e soprattutto alla comunità ebraica che, ancora una volta, diviene bersaglio di oltraggi e violenza, dimostrazione dell’esistenza di un antisemitismo strisciante sempre pronto a riemergere. Ora sia unanime la condanna -conclude Boschi- così come il rispetto per la famiglia di Ramy Elgaml che, con grande dignità, nel pretendere verità e giustizia ha chiesto che il suo nome non venga utilizzato per atti di violenza o per fini politici”.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - “Realpolitik efficace ma nessun capolavoro da manuale di politica estera. A Giorgia Meloni dico che ha ancora molto, troppo da imparare da quel protagonismo italiano e quel coraggio che dimostrò invece Craxi, non solo con Sigonella. È così evidente che lo riconosce anche chi ha una storia diversa dalla nostra, a sinistra, come oggi l’amico Bonelli". Lo afferma il segretario del Psi, Enzo Maraio.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - “Inaccettabili i disordini che si sono verificati in queste ore in città come Torino, Roma e Bologna. Sulla morte del giovane Ramy bisognerà far chiarezza, ma non c’è alcuna giustificazione per chi si scaglia contro le Forze dell’Ordine e mette a ferro e fuoco una città. La mia solidarietà agli agenti feriti, alla Comunità ebraica di Bologna e a tutti i cittadini colpiti purtroppo dalla violenza di questi facinorosi”. Così Mariastella Gelmini, senatrice di Noi moderati-Centro popolare.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - “Desidero ringraziare di cuore tutti i ministri, i rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, i leader, i simpatizzanti, gli iscritti di Forza Italia e i giornalisti che hanno raggiunto Roccaraso e Rivisondoli per partecipare ad ‘Azzurri in Vetta’. La vostra presenza, numerosa e calorosa, ha rappresentato un segnale significativo di vicinanza e sostegno in un momento così difficile. A seguito del tragico evento che ha colpito la nostra comunità e che ha reso necessario l’annullamento degli incontri, la Messa di questa mattina, dedicata alla memoria di Luca Palmegiani, è stata un gesto doveroso e profondamente sentito. Questo momento di raccoglimento ha riaffermato i valori della solidarietà, dell’unità e della coesione che rappresentano i pilastri su cui si fonda il nostro movimento". Lo dichiara Nazario Pagano, segretario regionale di Fi Abruzzo.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - “Dopo la devastante manifestazione di Bologna, due notazioni. La prima riguarda la nostra totale solidarietà alla Comunità ebraica di Bologna, alle aziende e alle proprietà private devastate e alle Forze dell’Ordine per l’ennesima volta in prima linea a difendere la nostra sicurezza. La seconda considerazione riguarda invece il ‘tardivo risveglio’ del sindaco Matteo Lepore di fronte alle violenze perpetrate dagli squadristi di sinistra e dagli antagonisti coadiuvati da frange evidentemente pro-pal e antisemite. Neppure nel suo tiepido messaggio post manifestazione Lepore riesce a condannare in modo netto le matrici ideologiche delle ignobili violenze dei manifestanti". Lo afferma il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna.
"È evidente -aggiunge- che c’è un fil rouge che accomuna le analoghe manifestazioni organizzate più o meno simultaneamente in alcune altre città, oltre Bologna, amministrate dalla sinistra. L’obiettivo è creare devastazioni e caos, aggredire le istituzioni pubbliche e attaccare le Forze dell’Ordine mai delegittimate come in questi mesi dalla stessa sinistra e dal Pd che, solo oggi, cerca di correre ai ripari con tardive dichiarazioni di solidarietà”.
“Mai come in questa occasione Lepore e gli altri sindaci di sinistra dovrebbero pronunciare un mea culpa per aver vezzeggiato, scusato, difeso e perfino appoggiato in questi mesi le aree dell’estremismo anche islamista. Perfino la solidarietà espressa dal primo cittadino alla Comunità ebraica di Bologna per l’aggressione alla Sinagoga appare in qualche modo ‘pelosa’ se la si confronta con la polemica di qualche giorno fa quando Lepore giustificò la decisione di apporre a Palazzo d’Accursio la bandiera palestinese dando nei fatti il nulla osta a una presa di posizione istituzionale del tutto ideologica evidentemente più rivolta al dibattito politico nazionale che non alla ricerca della pace”.
Roma, 12 gen. (Adnkronos) - "Condanniamo con la massima fermezza le violenze di queste ore ma è inaccettabile che la destra strumentalizzi le proteste per non chiedere che venga fatta chiarezza sull'esatta dinamica di quanto avvenuto e che siano accertate eventuali responsabilità nella morte di Ramy”. Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi.