Per due volte arrivò seconda a Sanremo nella sezione Nuove proposte. Dagli anni duemila iniziò a lavorare nei musical e a collaborare con il cinema
Lutto nel mondo della musica. È morta Irene Fargo. La cantante, conosciuta e apprezzata nei primi anni ’90 si è spenta all’età di 59 anni: ne avrebbe compiuti 60 il prossimo novembre. Ad annunciarlo l’amica Giovanna Nocetti, con un post su Facebook: “Ciao Irene, voglio ricordarti così. Ci siamo volute bene sinceramente. Mi mancherai.. Riposa in pace. Tua giò L’ultima trasmissione televisiva è stata a Tv2000 eravamo felici. Grazie a Magda”.
A Sanremo sfiorò per due volte il podio, arrivando seconda nella sezione Nuove proposte sia nel 1991, dietro a Paolo Vallesi, che nel 1992, dietro ad Aleandro Baldi e Francesca Alotta. I brani portati sul palco dell’Ariston – ‘La donna di Ibsen‘ e ‘Come una Turandot‘ – richiamavano la sua passione per l’arte, il teatro e l’opera e le diedero un discreto successo.
Cresciuta a Chiari, nel Bresciano, era nota al pubblico proprio per le sue partecipazioni a Sanremo. Tra i suoi album, quello d’esordio, intitolato “Irene Fargo” del 1990, cui seguirono La voce magica della luna nel 1992, Labirinti del cuore e altri, fino all’ultima fatica, Il cuore fa nel 2016.
Dagli anni duemila iniziò a lavorare nei musical e a collaborare con il cinema, suo, ad esempio, il motivo principale nel film “Nel mio amore” di Susanna Tamaro, oltre a essere ospite fissa a “Domenica In”. Non sono ancora note le cause della morte, ma sarebbe stata malata da qualche tempo.