Un crollo delle temperature, accompagnato però dai timori per violenti temporali e grandine. L’anticiclone delle Azzorre è in arrivo in Italia: secondo le previsioni metereologiche, si abbatterà sull’Italia a partire da giovedì. L’avanzata dell’alta pressione verso il Vecchio Continente favorirà la discesa di aria fresca dal Nord Europa che in Italia entrerà dalla Porta della Bora (Alpi Giulie) per poi espandersi su tutto il Paese.
L’aria fresca, in contrasto con il clima bollente di questi ultimi giorni, provocherà un crollo termico di circa 15 gradi. Ma scatenerà anche un’autentica ondata di temporali e grandine che sconquasseranno il tempo, dapprima sul Triveneto poi su quasi tutto il Centro-Sud. Secondo le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo de ilMeteo.it, i temporali potranno risultare violenti generando in alcuni casi trombe marine e anche tornado sulla terraferma. La grandine potrà manifestarsi con chicchi di grosse dimensioni, risultando quindi potenzialmente distruttiva.
Le Regioni che risentiranno maggiormente del tracollo termico saranno Marche, Abruzzo, Molise e Puglia dove di giorno non si salirà oltre i 25/26°C. Sul resto d’Italia i venti freschi più secchi faranno sì calare le temperature, ma solo di 3/6°C. Fino a metà mese, le temperature si manterranno nella media o al di sotto. Se potrà dare sollievo, la pioggia, secondo il meteorologo Mario Giuliacci, non basterà a risolvere il problema della siccità. Basti pensare, ha rilevato nei giorni scorso all’Ansa, “che il deficit idrico in Italia dopo queste settimane senza precipitazioni è di 400 millimetri di pioggia, pari a 400 litri di pioggia caduta in meno per metro quadrato”.