Sostenere il governo di Mario Draghi fa perdere voti alla Lega e al Movimento 5 stelle. Secondo l’ultimo sondaggio Radar Swg il partito di Matteo Salvini è al 14,3%, avendo perso quasi mezzo punto (0,4%) rispetto a una settimana fa. Il Movimento guidato da Giuseppe Conte si attesta invece all’11,2%, con un meno 0,3 rispetto a sette giorni fa. Il partito più forte, secondo Swg, è Fratelli d’Italia che guadagna due decimali: se si andasse a votare oggi Giorgia Meloni prenderebbe il 23,6% dei consensi. Guadagna due decimali anche il Pd e si attesta al 21,8%. Idem Forza Italia che adesso è al 7,4%. Cambiamenti minimi in fondo alla classifica: l’unione tra Azione e +Europa vale 5,2%, Sinistra italiana 2,7% con i Verdi al 2,6%: le due formazioni dovrebbero correre insieme.
Vero che la somma delle singole percentuali rilevate dai sondaggi non è mai uguale al risultato delle urne, ma all’asse Sinistra-Verdi andrebbe sommato anche il 2,5% di MdP Articolo 1, che è dato al 2,5%. Fanalino di coda Italia Viva di Matteo Renzi con il 2,4% e Italexit con Gianluigi Paragone al 2,2%, che dunque avrebbero quasi le stesse percentuali. Recentemente l’ex segretario del Pd aveva lanciato un appello dalle colonne del Foglio, spiegando di puntare al 5% con Italia Viva: al momento dunque avrebbe meno della metà dei voti. Per quanto riguarda i leader, invece, il 64% degli intervistati dice che nessuno tra quelli attualmente in campo rappresenta un riferimento etico e morale. Tra i citati, il primo è Conte col 12%, seguito da Giorgia Meloni con l’11 e da Enrico Letta con il 10. Molto staccati Silvio Berlusconi e Carlo Calenda (5%) e poi Renzi e Salvini al 2.