Al centro del dibattito la tragedia della Marmolada, argomento che ha subito agitato lo scrittore e alpinista: "È da ieri che sento la frase ‘si poteva evitare’"
Mauro Corona è stato ospite di “Zona Bianca” su Rete 4, approfittando della pausa estiva di “CartaBianca” che tornerà in onda dal 6 settembre con la conduzione di Bianca Berlinguer. Al centro del dibattito la tragedia della Marmolada, argomento che ha subito agitato lo scrittore e alpinista: “È da ieri che sento la frase ‘si poteva evitare’. Voglio ricordare che il giorno prima era ancora più caldo ed erano andati su altrettanti escursionisti e guide alpine coi clienti e non è successo niente. Allora si poteva evitare già il giorno prima. I fatti diventano tali solo quando accadono.”
“La montagna è una passione, questo caldo è responsabilità dell’uomo. Finché non c’era questo caldo si andava a sciare lassù. Il caldo abbiamo contribuito a produrlo noi, non abbiamo alcun rispetto della natura, non abbiamo mai pensato a trent’anni”, aggiunge Corona che si agita nuovamente quando il padrone di casa Giuseppe Brindisi accenna alla mancata allerta, considerando le temperature molto sopra le medie stagionali: “L’allerta? Smettiamola con la retorica, il giorno prima c’era il doppio della gente. Allora non andiamo a lavorare perché ci sono gli incidenti sul lavoro, non attraversiamo sulle strisce perché c’è il rischio che ci investano. La vita è fatta anche di questo. La colpa è nostra che abbiamo distrutto l’atmosfera. Siamo passati da un clima mediterraneo a un clima tropicale. Non faccia retorica, sennò me ne vado subito. Attenzione con me, Brindisi. Con me non deve giocare”.
“Io non gioco soprattutto perché ci sono morti e dispersi. Le assicuro che voglio capire”, si difende il conduttore ma subito dopo interviene la giornalista Sabrina Scampini riportando i dubbi di queste ore: “Corona, quelle sono le sue montagne, si vede che è molto scosso e che sente la tragedia in maniera forte. Ma domandarci se sia giusto andare in quelle zone quando il clima è così caldo secondo me è corretto, non è un modo per provocare. Se il cambiamento climatico è reale, bisogna ripensare ad alcuni accorgimenti.”
Lo scrittore sbotta e replica a tono prima di lasciare il collegamento: “L’anno scorso era più caldo di ieri, non si può fare una retorica così di bassa lega. Lei non sa nulla di montagna, non sa nemmeno come sono fatte. Venga su a capire, mentre sta lì a parlare di cose che non conosce. Basta, me ne vado. Vi mando a quel Paese, tenetevi la sapiente di montagna. Andate in malora tutti, gentucola”. Corona abbandona la trasmissione.