Il bolide del Cavallino debutterà nel 2023, anno del centenario della tappa più prestigiosa fra quelle previste nel calendario FIA World Endurance Championship. La prima immagine diffusa da Maranello
Trionfare nella categoria Le Mans Hypercar del Mondiale Endurance: è questo l’obiettivo del nuovo bolide da corsa della Ferrari, la LMH, atteso al debutto fra i cordoli alla celebre 24 Ore di Le Mans del 2023, la tappa più prestigiosa fra quelle previste nel calendario FIA World Endurance Championship. Ma prima di quella data, Ferrari ha in serbo un intenso programma di sviluppo che verrà condotto dai piloti ufficiali di Ferrari Competizioni GT.
“È un momento davvero emozionante atteso con trepidazione tanto dalle persone che hanno lavorato a questo progetto quanto dagli appassionati della nostra Casa”, ha dichiarato Antonello Coletta, Head of Ferrari Attività Sportive GT: “Poter toccare con mano il frutto di tanti mesi di lavoro, progettazione, simulazioni, ci regala nuove energie e nuovi stimoli. Siamo orgogliosi del risultato che abbiamo ottenuto e, nonostante la mascheratura che caratterizzerà la LMH durante i test nasconda i volumi e lo stile della vettura, credo sia innegabilmente riconoscibile come una Ferrari”.
Nel 2023, oltretutto, ricorreranno i 100 anni dalla prima edizione della 24 Ore e il mezzo secolo dall’ultima partecipazione del Cavallino nella classe regina. Infatti, tutte le Ferrari che hanno partecipato alla gara dal ’74 in poi sono state gestite da team privati. Da qui l’importanza del ritorno della squadra ufficiale di Maranello nella massima categoria dell’Endurance, dove il prossimo anno torneranno anche i rivali tedeschi della Porsche. Ne vedremo delle belle.