L'ex volto di Uomini e Donne, fidanzata con Enrico Brignano e mamma dei loro due figli, si è sfogata sui social a seguito di una disavventura con la compagnia low-cost Wizz Air: "La polizia non ci faceva scendere dall’aereo per motivi di sicurezza con la gente che sveniva e collassava. A mezzanotte e un quarto ci dicono che il volo è stato cancellato, poi ecco cosa è accaduto", le sue parole
“Attenzione!! Vi prego di stare attenti a questa compagnia aerea, a breve posterò un video raccontandovi la situazione surreale e apocalittica che ho vissuto ieri!”. Questo l’inizio di un post pubblicato da Flora Canto su Instagram il 3 giugno scorso. Uno sfogo che ricorda quello di Simona Ventura, sempre con la stessa compagnia aerea. L’ex volto di Uomini e Donne, fidanzata con Enrico Brignano (con il quale ha avuto due figli) si è scagliata contro la compagnia aerea low-cost Wizz Air: “Che low-cost non è, visto che ho pagato il biglietto 330 euro. E ci tengo a precisare: era l’unica compagnia disponibile per la Grecia, per questo l’ho scelta”, ha detto lei per poi lasciarsi andare al racconto dettagliato. “Ciao ragazzi, proverò brevemente a spiegare cosa è accaduto con la fantastica linea aerea Wizz Air. Venerdì sera alle 20:00 dovevo decollare per la Grecia. Dopo 1 ora e 15 di ritardo c’è l’imbarco, ci fanno salire sull’aereo e da lì inizia il calvario. Alle ore 20 saliamo su questo aereo che fa per decollare. Mentre sta per staccarsi da terra fa una grandissima fumata, una brusca frenata, con gente che si è fatta anche male, perché il contraccolpo è stato fortissimo. Si riabbassa, torna indietro e ci dicono che probabilmente c’è un problemino ai freni, o forse al motore, non si è capito”, ha esordito in un video postato su Instagram.
Poi ha aggiunto: “Il calvario. Dalle 20 a mezzanotte siamo stati 4 ore e 15 chiusi in un aereo, 4 ore in cui non sono stati in grado di dirci se saremmo decollati, hanno fatto salire dei tecnici che poi sono scesi. Poi ci hanno rimessi in un garage, con l’aria condizionata che hanno messo a -11 e poi tolto; io ho avuto 39 di febbre, non per il Covid, per la Wizz Air. Mi hanno tenuto con 300 persone e un solo bagno, che poi era inagibile. Dopo queste 4 ore con gente che si sentiva male e sveniva, ci sono stati bambini esasperati, senza acqua o cibo”. “Dopo 4 ore chiuse in un aereo, a mezzanotte ci fanno scendere tutti, quando la polizia non ci faceva scendere dall’aereo per motivi di sicurezza con la gente che sveniva e collassava. A mezzanotte e un quarto ci dicono che il volo è stato cancellato – ha continuato furiosa -. La gente vagava all’aeroporto perché non c’era nessuno della Wizz Air, abbandonati completamente a noi stessi. La cosa assurda è che il volo viene spostato di 26 ore, così che non si può chiedere il rimborso. Non si può perché dicono che non lo hanno annullato ma posticipato, sì ma di 26 ore”.
Infine l’attrice ha concluso: “Questa è la Wizz Air, senza contare che il mio 39 di febbre grazie a Wizzair non mi ha permesso neanche di prendere il volo successivo. Motore rotto, freni difettosi, bagno inagibile, equipaggio inesistente, 4 ore di clausura nell’ aereo, volo cancellato”. “Fate molta attenzione! E se potete denunciate. Siete una vergogna”, ha inoltre aggiunto nella didascalia. Numerosi i commenti sotto al post, tra vip e fan che l’hanno ringraziata per averli messi in guardia. Invece nessun commento, pubblicamente, da parte della compagnia aerea ungherese.