11 luglio 1982. L’Italia è campione del Mondo. Il trionfo della Nazionale di Enzo Bearzot in Spagna segna un momento epocale e indelebile nella memoria degli italiani. Una leggendaria impresa sportiva che portò un’intera Nazione a guardare al futuro con ottimismo e voglia di rinascita. Un’epoca a strati: sono anni di trasformazione e modernizzazione, di cambiamenti politici, mutazioni sociali ed estetiche, dopo gli Anni di Piombo e tristi eventi di cronaca come l’incidente aereo di Ustica e la tragedia di Vermicino. Quella vittoria sportiva fu un evento simbolo del cambio di direzione del Paese.
Quarant’anni dopo Sky TG24 fa un viaggio nel tempo, con lo speciale 1982 ANDATA E RITORNO, all’Italia di quegli anni. E lo fa proprio a bordo di quell’aereo che riportò a Roma il Presidente della Repubblica Sandro Pertini e i campioni del mondo – attorno al tavolino dove si celebrò la memorabile partita a carte tra l’allora Capo dello Stato, il Commissario Tecnico Bearzot, il capitano Dino Zoff e Franco Causio. Lì il Direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis incontra Beppe Bergomi, campione del mondo nell’82, l’economista Carlo Cottarelli e lo scrittore Giacomo Papi.
Una conversazione in cui rivive l’impresa sportiva che ha caratterizzato l’avvio di una stagione di rinnovamento politico, sociale e di costume. Anni inoltre segnati da analogie sul piano economico rispetto al contesto attuale, dal rincaro delle materie prime all’inflazione, passando per il calo demografico e la pesante zavorra del debito pubblico